Personale. L'artista intende comunicare, attraverso le sue opere pittoriche, l'impressione di quelle forze che mutano ed alterano senza posa la nostra realta', sotto il nostro stesso sguardo.
Il senso quotidiano dello sguardo
Terzo e ultimo appuntamento della Rassegna ''Il senso quotidiano dello sguardo'': un itinerario pittorico che ha voluto offrire allo spettatore un’affascinante lettura della realtà ordinaria, attraversata da uno sguardo che non si manifesta mai come semplice occhiata distratta, ma è invece teso a rievocare le memorie e le possibili immagini che “si riflettono sull’immensa rete di relazioni indotta dalla quotidianità, nel labirinto di eventi e di ricordi che compone la nostra vita”. (Lorenzo Canova)
Oriana Ubaldi intende comunicare attraverso le suo opere l’impressione di quelle forze che mutano ed alterano senza posa la nostra realtà, sotto il nostro stesso sguardo. La tensione fra dato astratto e dato fenomenico è colta da Lorenzo Canova che, nell’introduzione critica, racconta come l’artista utilizzi “soluzioni prossime alla gestualità informale per restituire quella rapidità che appare essenziale e inevitabile per rappresentare il mosaico simultaneo di vite e di eventi che compone questo grande quadro metropolitano…”, riscontrando ancora un segno distintivo nella “costante attenzione per lo spazio urbano della strada, territorio composto da attraversamenti e incroci fisici ed esistenziali che la pittrice raffigura non nella fissità incorruttibile di un momento atemporale ma con una inquadratura dall’alto accompagnata da una stesura veloce che cerca di parafrasare il dinamismo e il pulsare caotico del traffico e dei passanti.”
Inaugurazione ore 18
Il Sole Arte Contemporanea
via Nomentana, 169 - Roma
Orario: lunedi 10-14, dal martedi al sabato 10-14, 16-20
Ingresso libero