In mostra disegni, dipinti, sculture e fotografie di 5 artisti che da tempo lavorano con e per la galleria Fabbrica Eos. 25 opere di Jose' D'Apice, Manuel Felisi, Fabio Giampietro, Dario Goldaniga e David Reimondo.
Collettiva
Dal 5 al 31 maggio, la Galleria Cristina Busi ospita Fabbrica Eos con una
selezione di opere di 5 artisti che da tempo lavorano con e per Fabbrica
Eos, galleria d'arte milanese che da sempre promuove e diffonde giovani
artisti italiani.
La collettiva, che comprende fra disegni, pittura,
scultura e fotografia circa 25 opere (alcune di grande formato), rappresenta
per diversità espressive una poetica univoca e coerente (vanto di Fabbrica
Eos) fatta di sensibilità, qualità e invenzione al fine di rappresentare il
viaggio dell'umano nella sua attuale contemporaneità.
Le opere su carta
antica e pergamena di Josè D'Apice (artista brasiliano da 25 anni residente
a Roma), rappresentano nel loro apparente surrealismo una metafora
emozionale e psicoanalitica del quotidiano onirico.
Manuel Felisi, giovane
artista milanese, realizza invece grandi opere pittoriche nelle quali ospita
progetti fotografici del paesaggio urbano autobiografico delle città dove ha
vissuto, soggiornato, o ha semplicemente attraversato nella parte più
dimessa e naturale dell'essere.
Anche nel lavoro di Fabio Giampietro
(Milano, classe 1974), la metropoli assume un ruolo importantissimo.
Attraverso le sue opere su tela, sembra che lo spettatore voli sopra grandi
palazzi e la vertigine sia il carburante emotivo che questi lavori
producono.
Le sculture in bronzo di Dario Goldaniga, mantengono invece nella
loro originale composizione un equilibrio di figure, geometrie e natura
sospese in un silenzio tridimensionale.
David Reimondo, giovane artista
genovese ma milanese di adozione, utilizza infine fette di pane tostato per
realizzare mondi e figure affogate nella resina. Opere del tutto
particolari, che indagano l'uomo nella sua totale essenza.
Inaugurazione: sabato 5 maggio alle 17
Galleria Cristina Busi
Via Martiri della Liberazione 195/2 - Chiavari
Orari: 10-12 16-19,30, chiuso lunedi' e la mattina del martedi'
Ingresso gratuito