Anna Aloisa Mileto
Antonio Laglia
Barbara Schlichte
Claudio Recchi
Dario Garcia Botero
Francesca Rossi De Gasperis
Franco Quadrino
Gianluca Tedaldi
Gianni Tambone
Italia Colazingari
Marcello Barbato
Marta Baldassini
Massimo Luccioli
Massimo Pompeo
Ornella Mastrantoni
Paolo Cazzella
Pierluigi Isola
Sofia Caligiuri
Vittorio Cerroni
Massimo Pompeo
L'esposizione ospita le opere pittoriche di 19 artisti accomunati tutti per aver frequentato il Corso di pittura del Maestro Alberto Ziveri all'Accademia di Belle Arti di Roma nel decennio '70/'80.
Collettiva
A cura di Massimo Pompeo
Sabato 21 aprile alle ore 18.30 presso la Casa della Musica del 7 Circolo Didattico di Latina, via Polonia, si inaugura la mostra di arte contemporanea “Compagni di Scuola” promossa dall’Associazione Casa Arte - Scuola Civica di Musica e curata da Massimo Pompeo. L’Associazione Casa Arte – Scuola Civica di Musica di Latina continua con questa nuova proposta l’importante attività espositiva rivolta alla città ed allestita nei locali scolastici per favorire la fruizione dell’arte contemporanea da parte degli studenti nell’ambito del progetto Arte a Scuola ormai giunto alla 18^ edizione.
L’esposizione ospita le opere pittoriche di 19 artisti accomunati tutti per aver frequentato il Corso di pittura del Maestro Alberto Ziveri all’Accademia di Belle Arti d Roma nel decennio ’70/’80.
Gli artisti sono: Marta Baldassini, Marcello Barbato, Sofia Caligiuri, Paolo Cazzella, Italia Colazingari, Vittorio Cerroni, Dario Garcia Botero, Pierluigi Isola, Antonio Laglia, Massimo Luccioli, Ornella Mastrantoni, Anna Aloisa Mileto, Massimo Pompeo, Franco Quadrino, Claudio Recchi, Francesca Rossi De Gasperis, Barbara Schlichte, Gianni Tambone, Gianluca Tedaldi.
Alberto Ziveri, nato a Roma del 1908, è stato docente dell’Accademia di Belle Arti di Roma dal 1969 al 1979.
E’ massimo esponente della cosiddetta “scuola romana”: gruppo di pittori incantati dal patrimonio storico ed urbanistico della città, del territorio circostante e della gente che nel periodo della seconda guerra ed in quello successivo ha colmato quei luoghi di intense storie umane. Nel secondo dopoguerra, tempo di cambiamento dell’aspetto urbano, di immigrazione e di nuovi costumi sociali, Ziveri, Mafai, Scipione, Pirandello, Francalancia, Trombadori ed altri hanno fissato sulle tele i simboli del nuovo, immersi nell’unico elemento veramente eterno della città: la luce di Roma. La nuova pittura presenta inediti impianti compositivi, grande fiducia nel gesto del dipingere, un abbandono completo alla plasticità del colore, una ricerca di verità oltre le apparenze.
Negli anni ’70 gruppi di studenti desiderosi di apprendere fanno il loro ingresso nell’Accademia in Via di Ripetta.; anche loro vengono dai recenti cambiamenti che la contestazione giovanile ha imposto ai costumi sociali ed ai rapporti tra persone ed istituzioni. Gli studenti che si iscrivono al corso di Ziveri scelgono di percorrere la via della sperimentazione, della novità artistica sperando che la vitalità del maestro possa accogliere la positività delle loro inquietudini ed indirizzarla verso il miglior esito possibile.
E questo ha fatto Ziveri. Insegnante-personaggio autorevole per natura, ha insegnato con la sua stessa pittura, con poche parole, e con quel gesto d’amore che si è tradotto in vicinanza agli allievi.
Oggi alcuni di quegli allievi, ormai artisti maturi, vogliono rendere omaggio all’amore che il maestro ha avuto per loro reinventando dopo 25-30 anni una sorta di ritorno in aula.
Non si può parlare di una classe di pittura riconducibile ad alcuni caratteri particolari: le opere esposte si presentano infatti molto diverse per stili, materiali impiegati ed esiti formali, ma in questa originale mostra sono raccolti i ricordi di alcune persone cresciute con un uomo schivo e silenzioso che sentono ancora più vicino ed importante oggi, negli anni della loro maturità.
Si riuniranno provenendo dai luoghi in cui oggi vivono e senz’altro il momento in cui vedranno dopo tanto tempo i loro lavori riuniti in un’aula scolastica sarà emozionante. Per questo motivo hanno deciso di cambiare il tradizionale ordine secondo cui il catalogo della mostra viene presentato il giorno dell’inaugurazione decidendo di presentarlo il 5 maggio sempre nei locali della scuola Civica di Musica presso la sede del 7 circolo in Via Polonia perché il catalogo possa contenere anche le foto e le impressioni del loro ritrovarsi e presentarsi al pubblico. Sarà presente anche la signora Nelda Riva Ziveri vedova del Maestro e l’architetto Ernesto Rampelli, autore di uno dei testi del catalogo. Tra le altre, la presentazione del Dirigente scolastico del 7 circolo dott. Gaspare Cecconi.
Inaugurazione ore 18
Casa della Musica
via Polonia - Latina
Orario: dalle ore 16,00 alle ore 20,00 dei giorni di lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì.
Ingresso libero