Matteo Accarrino
Mimmo Accademo
Paolo Barile
Katia Berlantini
Vito Capone
Michele Carmellino
Roberto Carreca
Dario Damato
Rosy Daniello
Teo De Palma
Antonio Di Michele
Marcello Diotallevi
Vittorio Fava
Franco Goffredo
Gianni Gori
Nando Granito
Mino Gravina
Nicola Liberatore
Salvatore Lovaglio
Nelli Maffia
Ruggero Maggi
Matteo Manduzio
Michele Marinaccio
Leon Marino
Antonio Natale
Franco Palazzo
Mariarosa Pappalettera
Guido Pensato
Riccardo Righini
Piero Roca
Enzo Ruggiero
Franco Spena
Franco Tretola
Guido Pensato
Si e' giunti alla fase conclusiva del 'Progetto fuochi: della violenza dell'arte del mondo', con una espozisione allestita con i materiali recuperati dal rogo delle opere della prima mostra svoltasi presso il Museo Civico. Alle 19, presentazione del catalogo e una performance di Ruggero Maggi.
Collettiva
A cura di Guido Pensato
Si svolgerà giovedì 10 maggio, a partire dalle ore 19.00, presso l’Auditorium S. Chiara, la nutrita fase conclusiva del progetto fuochi: della violenza dell’arte del mondo, inaugurato con la mostra allestita presso la Pinacoteca del Museo Civico dal 14 dicembre 2006 al 4 febbraio 2007 e che ha visto la partecipazione di trentatre artisti italiani: Matteo Accarrino, Mimmo Accademo, Paolo Barile, Katia Berlantini, Vito Capone, Michele Carmellino, Roberto Carreca, Dario Damato, Rosy Daniello, Teo De Palma, Antonio Di Michele, Marcello Diotallevi, Vittorio Fava, Franco Goffredo, Gianni Gori, Nando Granito, Mino Gravina, Nicola Liberatore, Salvatore Lovaglio, Nelli Maffia, Ruggero Maggi, Matteo Manduzio, Michele Marinaccio, Leon Marino, Antonio Natale, Franco Palazzo, Mariarosa Pappalettera, Guido Pensato, Riccardo Righini, Piero Roca, Enzo Ruggiero, Franco Spena e Franco Tretola che a detto dei curatori
.....“Si può provare a provocare e sondare le risonanze della parola, della sostanza e della pratica della violenza (esercitata e subita) nel gesto, nella interpretazione-rappresentazione di un gruppo di artisti invitati a produrre e “sacrificare” un’opera per l’occasione di questa mostra e disposti, pasolinianamente, alla “esposizione estrema”, al sacrificio totale dell’ego: esibito, violentato e, infine, distrutto nel rituale ustorio”. “Ma il gesto simbolico estremo non può essere quello finale, conclusivo, senza appello. Al contrario, è da questo che nasce forte la riaffermazione della “ineluttabilità” dell’arte, della creatività come risorsa sempre disponibile ad essere spesa a favore dell’intelligenza delle cose, alla formulazione delle domande e delle risposte che sostanziano la inesausta.
La serata prevede la presentazione del catalogo di quella mostra, curato da Guido Pensato e Maria Vinella per i tipi di Claudio Grenzi Editore. Prenderanno parte al dibattito, condotto dal giornalista Enrico Ciccarelli, Orazio Ciliberti, Sindaco di Foggia, Potito Salatto, assessore alla Cultura del Comune di Foggia, Gaetano Cristino, critico d’arte, Stefan Nienhaus, docente di Letteratura tedesca dell’Università di Foggia, Guido Pensato, ideatore del progetto e curatore delle mostre, Maria Vinella, critico d’arte e docente di Pedagogia dei beni culturali dell’Università di Foggia, curatore delle mostre.
Seguiranno la performance “Le due anime del silenzio” di Ruggero Maggi, con la partecipazione degli alunni della scuola S. Chiara e la inaugurazione della mostra “il rifiuto dell’arte/l’arte del rifiuto”, allestita con i materiali recuperati dal rogo delle opere della prima mostra, e che sarà visitabile fino a domenica 27 maggio con i seguenti orari: ore 9-13 dal martedì alla domenica, ore 9-13/16-19 il martedì e il giovedì.
A partire dalle ore 17 saranno proiettati i materiali prodotti e raccolti nell’ambito delle diverse fasi del progetto e destinate alla produzione di un dvd.
Inaugurazione ore 19
Auditorium Santa Chiara
Piazza Santa Chiara - Foggia
Orario: ore 9-13 dal martedì alla domenica, ore 9-13/16-19 il martedì e il giovedì
Ingresso libero