Terreno di ricerca dell'artista e' il complesso mondo di relazioni che esistono tra concettualita' e rappresentazione del quotidiano, tra religiosita' e realta', tra spazio mentale e spazio fisico. Nelle sue installazioni un percorso di umanizzazione del mondo.
Personale
Terreno di ricerca per Kimitake Sato è il complesso mondo di
relazioni che esistono tra concettualità
e rappresentazione del quotidiano, tra religiosità e realtà, tra spazio mentale e
spazio fisico.
Questo nuovo viaggio inizia con una grande rana disegnata sulla
parete bianca dello spazio di ingresso
della galleria, realizzata con chiodini e fili di spago, per
continuare con un cassonetto dei rifiuti,ricoperto
di pelliccia sintetica bianca, che è collocato e si perde nello spazio
asettico della project room.
Nella Campania dei rifiuti, dell' immondizia accatastata ai lati delle
strade e della miseria dilagante,
l' artista giapponese impegna la sua ricerca su un'immagine
quotidiana di ripulsa e di sofferenza che è
il maleodorante cassonetto, stracolmo di rifiuti di ogni genere e che
è di diritto l'elemento oramai più
familiare dell'arredo
urbano del nostro
territorio.
Il cassonetto diviene qualcosa di estremamente soffice ed etereo,
immacolato, da accarezzare che,
senza essere un oggetto/ altro, si materializza e si dilata in un
processo sia di rarefazione nello spazio
che di ripensamento della
vita.
Un percorso di umanizzazione del mondo, perchè tutte le cose,
anche gli oggetti più comuni, hanno una
anima e così anche dei semplici chiodini e dello spago ormai
inservibili diventano elementi carichi di
significati e di creatività.
Eresia e religiosità, gioco e concettualità, caratterizzano tutto il
lavoro in una continua dialettica dei
modelli culturali, dominato sempre da un concetto base
che è il rispetto e la dignità del materiale impiegato.
Così carta,spago,stoffe, non sono solo elementi di
costruzione, ma materiale prezioso ed ancora di più forza
dell'effimero senso di precarietà delle sue installazioni,
il tutto sovrastato da un' idea del tempo che prevede
una contemplatività
rallentata e che è la forte
ragione poetica della sua
ricerca.
Kimitake Sato è nato nel 1969 ad Ashiya ( Giappone ). Vive
e lavora a Torino ( Italia ) e a Kobe ( Giappone )
Inaugurazione 11 maggio 2007
Nuvole Arte Contemporanea
via IV Novembre - Montesarchio (BN)
Orari: tutti i giorni 9-13 e 17-20. Chiuso la domenica.
Ingresso libero