Il lavoro dell'artista muove da una decomposizione di elementi naturali ricomposti in nuove entita' dalla valenza, soprattutto formale, rinnovata. Nelle grandi tele in mostra si condensa un mondo "altro", fatto di mutazioni genetiche e fiori ogm, ma soprattutto di una pittura che spiazza per il colorismo acceso e la cura dei particolari, il geometrismo rigoroso e la sua simultanea negazione. A cura di Maurizio Sciaccaluga.
Piani paralleli
A cura di: Maurizio Sciaccaluga
Immaginiamo di prendere un fiore e di dividerlo in parti sempre più piccole. Immaginiamo poi di cercare di ricomporlo, unendo i vari listelli in cui era stata scomposta l’immagine. Il risultato sarà spiazzante, strano, affascinante.
Il lavoro di Dany Vescovi, artista milanese, muove da una decomposizione di elementi naturali che vengono successivamente ricomposti in nuove entità dalla valenza, soprattutto formale, rinnovata. È un altro modo di guardare il mondo, specialmente quello naturale, anche se alcune rare volte Dany rivolge il suo sguardo deformante anche a differenti aspetti della realtà.
In queste tele di grande formato si condensa un mondo "altro", fatto di mutazioni genetiche e fiori ogm, ma soprattutto di una pittura che spiazza per il colorismo acceso e la cura dei particolari, il geometrismo rigoroso e la sua simultanea negazione.
Dany Vescovi è nato nel 1969 a Milano, dove vive e lavora. Presenta per la prima volta a Torino, presso la Galleria Dieffe una mostra personale curata da Maurizio Sciaccaluga, in cui verranno esposte una quindicina di opere di medio formato della sua ultima produzione.
Inaugurazione: martedi' 22 maggio 2007 alle 18,30
Galleria Dieffe Arte Contemporanea
Via di Porta Palatina 9 - Torino
Orari: martedi', mercoledi', giovedi', venerdi' e sabato dalle 16 alle 19,30, in altri orari su appuntamento
Ingresso gratuito