Opere superbe dalla figurazione intensa e straziata, eseguite con le tecniche incisorie dell'acquaforte, della xilografia, della litografia, e titolate in ordine cronologico.
Opere Grafiche
A quindici anni di distanza dalla nostra precedente esposizione dedicata a Käthe Kollwitz, cui si accompagnava la prima ampia monografia sull’artista in lingua italiana, la Matasci Arte torna a rileggerne l’opera, da una parte mettendo in mostra una vasta selezione della sua grafica, dall’altra pubblicando una nuova monografia dal diverso taglio critico. Il tutto nell’intento di continuare a dare voce e spazio alla storia umana e artistica di questa donna che dell’arte ha fatto, prioritariamente, uno strumento esemplare di partecipazione alle vicende del proprio tempo, ai travagli di un’intera classe sociale, all’interno di un contesto storico ben preciso e molto tormentato.
“…La mostra è esemplare perché della Kollwitz fa conoscere la parte migliore, elettiva, più rappresentativa: ovvero le opere grafiche originali e di prima tiratura che comprendono 5 cicli tematici di fogli autografi, ai quali l’artista dedicò pensieri ed energie, racchiudendovi la propria pessimistica visione del mondo, che diviene grido
e monito.
Opere superbe dalla figurazione intensa e straziata, eseguite con le tecniche incisorie dell’acquaforte, della xilografia, della litografia, e titolate in ordine cronologico: “Una rivolta di tessitori” (1893-1897), “Guerra dei contadini” (1903-1908), a cui fanno seguito, a partire dagli anni Venti, “Guerra”, “Proletariato” e “Morte”.
(da Domenico Montalto)
Matasci Arte
Via Verbano 6 - Locarno
Ingresso libero