Alberto Magrin
Sinasi Gunes
Herve Constant
Gianni Moretti
Carlo Fatigoni
Gruppo Sinestetico
Jose Vieira
Marilena Vita
Carlo Fatigoni
Florindo Rilli
Davide Coltro
Anna Candeli
Luca Parrino
Clandestino
Il mondo dell'arte e della cultura viene invaso dalla contaminazione del digitale. In mostra videoarte, fotografia, pittura digitale e musica, con artisti nazionali ed internazionali.
Contaminazione del digitale
Il mondo dell’arte e della cultura viene invaso dalla contaminazione del digitale. Come un virus ribelle il linguaggio digitale sta infettando le arti visive, la musica, la letteratura, la tecnologia, la scienza, gli usi ed i costumi del genere umano catapultando l’uomo al di fuori della realtà quotidiana per penetrare il mondo dell’immaginazione. L’artista, santo di vita tiene al guinzaglio questo virus facendogli compiere con l’aiuto della magia e del numero acrobazie che nutrono e dilettano lo spettatore. Nel passato i linguaggi artistici erano più durevoli nel tempo, le costruzioni erano più durevoli nel tempo, il pensiero dell’uomo era più durevole nel tempo, i materiali utilizzati per creare un’opera d’arte erano più durevoli nel tempo. Oggi la vita dell’uomo si è allungata a discapito della materia che lo circonda. L’uomo sfrutta le risorse naturali a suo beneficio distruggendo pian piano la sfera terrestre, la qualità della sua vita individuale viene esaltata a discapito della quantità delle vite distrutte.
L’evoluzione incombe tra le catacombe: case usa e getta, lavori usa e getta, contatti umani usa e getta, il cuore dell’uomo si sta raffreddando così come il suo spirito perde inevitabilmente la sua visione illuminata. La spiritualità si deteriora in relazione alle ambizioni, alla materia consumata ed a rapporti interpersonali inesistenti. Si tenta di clonare il clonabile senza pensare all’inclonabile. Spiriti privi d’intelletto vagano confusamente brulicando la terra. Crisi d’identità invadono menti di uomini che non sanno donare amore perché privi d’amor proprio. Come bottiglie vuote prive di vino ci stiamo avvicinando sempre più al punto di svolta in cui il cerchio si chiude per riaprirsi nello stesso istante alla visione illuminante dell’infinito. L’Onda dello spirito umano si sta innalzando pian piano per ardere totalmente la materia che lo circOnda. Allontanare noi stessi dal sé egocentrico illumina la mente di quel piccolo uomo che invade il territorio spazio-temporale.
La coincidenza è quell’attimo infinito che ci indica la strada nel momento in cui la percorriamo. Vivere liberamente il libero arbitrio nella fede in sé e nel prossimo indipendentemente da ciò che attornia la nostra esistenza ci permette d’entrare nel micro-macrocosmo del nostro cuore e del nostro spirito nobile. Pescare un pesce in un bicchiere di-vino bevuto in compagnia di un amico o di una donna amata allarga i confini mentali e fisici creati da quel piccolo uomo che crea linee rette e perpendicolari a sua immagine e somiglianza su cartine geografiche. L’Onda digitale vuol creare un’apertura alla visione umana del vivere nel qui ed ora con il desiderio eterno di amare quel punto d’equilibrio e d’unione in cui l’uomo si trova in armonia con se stesso e con l’universo.
Tale uomo può diventare attraverso il suo giudizio, il suo pensiero e le sue scelte individuali strumento e mezzo artistico per esprimere una visione sacra e soprannaturale della sua vita indipendentemente dalla sua condizione umana e dal luogo in cui vive.
Alberto Magrin
Video arte:- Sinasi Gunes - Herve Constant - Gianni Moretti - Alberto Magrin - Carlo Fatigoni - Gruppo Sinestetico
Fotografia: - Jose Vieira - Marilena Vita - Alberto Magrin - Carlo Fatigoni - Florindo Rilli - Gruppo Sinestetico
Pittura digitale: - Davide Coltro - Anna Candeli. Musica: - Luca Parrino - Clandestino
Opening e conferenza ore 18.30-20.30
Castello Litta
Piazza Castello, 1 - Gambolo' (PV)