Piazza Damiano Sauli
Roma
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Enel Contemporanea
dal 4/6/2007 al 18/6/2007

Segnalato da

Alessandra de Antonellis



approfondimenti

Jeppe Hein
Francesco Bonami



 
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4/6/2007

Enel Contemporanea

Piazza Damiano Sauli, Roma

Progetti di arte pubblica con le installazioni di 3 artisti internazionali: dopo Angela Bulloch, il secondo appuntamento e' con Jeppe Hein, che sara' seguito da Patrick Tuttofuoco. Al centro dei 3 progetti il tema dell'energia, filo conduttore ideale degli artisti selezionati, che da anni la utilizzano nei propri lavori con forme e modi diversi. L'artista interviene nell'area Garbatella interpretandone la storia di quartiere simbolo della trasformazione urbana e sociale del tessuto cittadino romano. A cura di Francesco Bonami.


comunicato stampa

Jeppe Hein

------------english below

a cura di Francesco Bonami

Al via da maggio la prima serie di progetti di arte pubblica dedicati al tema dell'energia con le installazioni di tre artisti internazionali:

Angela Bulloch, Ara Pacis, 11 - 25 maggio 2007
Jeppe Hein, Piazza Damiano Sauli (Garbatella), 5 - 19 giugno 2007
Patrick Tuttofuoco, Piazza del Popolo, 18 ottobre - 4 novembre 2007

Energia e arte pubblica insieme per un grande progetto: parte da Roma la prima edizione di Enel Contemporanea, un'iniziativa che segna l'ingresso di Enel nel mondo dell'arte contemporanea con una serie di opere realizzate ogni anno da artisti di fama mondiale (www.enel.it/enelcontemporanea). Promossa da Enel e il Comune di Roma, a cura di Francesco Bonami, l'edizione in partenza porta per la prima volta nella Capitale le installazioni di tre artisti internazionali - Angela Bulloch, inglese, Jeppe Hein, danese e Patrick Tuttofuoco, italiano - in tre diversi luoghi simbolici della città e in differenti periodi dell'anno. Al centro dei tre progetti l'energia, filo conduttore ideale degli artisti selezionati, che da anni la utilizzano nei propri lavori con forme e modi diversi, creando spazi mentali, visivi e fisici in grado di coinvolgere attivamente lo spettatore e di interagire con i suoi movimenti e le sue sensazioni. Attraverso il linguaggio internazionale e trasversale dell'arte, Enel prosegue cosi' il suo percorso di azienda fortemente impegnata in programmi di ricerca e innovazione e di sensibilizzazione dell'opinione pubblica in materia di energia e sviluppo sostenibile.

«Tutte le forme di espressione artistica arricchiscono il patrimonio culturale del nostro paese. Enel, promuovendo iniziative come Enel Contemporanea, vuole contribuire a questo processo di arricchimento. L'arte contemporanea costituisce un forte stimolo alla innovazione e alla modernità, obiettivi prioritari per un'azienda che - come la nostra - guarda sempre al futuro», afferma Piero Gnudi, Presidente di Enel. E' Angela Bulloch a inaugurare la prima installazione presso l'Ara Pacis dall'11 al 25 maggio 2007, seguita da Jeppe Hein nello storico quartiere romano della Garbatella, in Piazza Damiano Sauli, tra il 5 e il 19 giugno, e da Patrick Tuttofuoco, che realizzerà un intervento in Piazza del Popolo dal 18 ottobre al 4 novembre 2007.

La scelta della città di Roma quale sede per il lancio del progetto Enel Contemporanea si inserisce in un favorevole contesto di impulso e promozione della contemporaneità. Roma, la -città eterna-, crocevia internazionale, culla di storia e di cultura, e' oggi, grazie all'impegno del Comune di Roma e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, al centro di una forte politica di sviluppo delle arti contemporanee, con importanti iniziative nel campo dell'arte e dell'architettura tra cui la realizzazione del nuovo MAXXI - Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, progettato da Zaha Hadid, e l'avvio del MACRO - Museo d'arte Contemporanea di Roma, diretto da Danilo Eccher, che si e' già imposto all'attenzione internazionale valorizzando il grande progetto di ampliamento disegnato dall'architetto Odile Decq.

Non a caso i tre luoghi scelti per ospitare la prima edizione di «Enel Contemporanea» rappresentano tre diversi «momenti» della città:
- Classico: Piazza del Popolo;
- Moderno (Urbano): la Garbatella;
- Contemporaneo: la nuova struttura di Richard Meier per l'Ara Pacis,
individuati con l'obiettivo di integrare il tessuto storico-urbano e quello contemporaneo attraverso una serie di interventi di arte pubblica fortemente interattivi, appositamente pensati per questi contesti.

Enel Contemporanea intende cosi' affrontare il complesso rapporto con la città, sospeso tra storia e contemporaneità, che puo' vivere ed evolvere solo attraverso lo scambio di energia con i propri -abitanti-. In una città famosa per i suoi monumenti, gli interventi degli artisti seguono una strategia anti-monumentale, privilegiando la presenza e l'azione dello spettatore anziche' celebrarne il contesto. Ciascuna installazione si sviluppa infatti come opera d'arte, come punto di riferimento e come elemento di architettura in grado di trasformare la cultura quotidiana dei luoghi.

Angela Bulloch, artista inglese riconosciuta a livello internazionale per i suoi progetti pubblici e le sue spettacolari mostre nei musei di tutto il mondo, si confronta con una delle piu' discusse architetture contemporanee, l'edificio-contenitore dell'Ara Pacis. Con una sfida: realizzare un progetto che possa dare ulteriore visibilità a un corpo storico testimonianza del passato già evidenziata dalla nuova architettura contemporanea di Richard Meier. Il lavoro di Angela Bulloch funziona come una sorta di evidenziatore urbano e storico al tempo stesso.

Per il progetto Enel Contemporanea, Angela Bulloch, crea Repeat Refreain (Strofa Ripetuta), 2007. Partendo dalle fondamentali realtà storiche ed architettoniche dell'Ara Pacis, luogo simbolico di Roma, l'artista pensa al modo migliore per entrare in collegamento ed armonia con esso.

Angela Bulloch immagina quindi un pallone aerostatico di 5 metri di diametro e 15,70 metri di circonferenza e lo colloca sopra il tetto del museo, in prossimità dell'altare. Il pallone diventa cosi' simbolo elevato ad oggetto sacrificale in onore della storia che ha visto come protagonista l'Ara.

Dall'11 al 25 maggio l'opera Repeat Refrain e' esposta nel cielo romano come sacrificio offerto sull'altare. L'oggetto sacrificale non solo fluttua nell'aria ma prende vita attraverso un vasto repertorio di immagini e di giochi di luci e ombre che, proiettate, abbracciano la sfera ricordando suggestive visioni di fasi lunari.

Un ciclo di video proiezioni e immagini di diapositive, raccolte dall'artista presso diversi osservatori astronomici, e' stato ideato dalla Bulloch per mettere in scena ogni sera sempre la stessa eclissi lunare, come "la strofa ripetuta" del verso di una poesia o di una canzone.

Nata nel 1966, finalista al prestigioso Turner Prize londinese nel 1997, Angela Bulloch ha esposto in tutto il mondo con mostre personali e collettive nelle piu' prestigiose istituzioni internazionali, tra cui UC Berkeley Art Museum and Pacific Film Archive di Berkeley (CA), Modern Art di Oxford, Museum of Contemporary Art di Chicago. Ha inoltre partecipato alla Biennale di Venezia nel 2003 e alla Tate Liverpool di Liverpool nel 2002. Vive e lavora tra Londra e Berlino.

Jeppe Hein, artista danese che ha fatto dello spazio pubblico il suo atelier, interviene nell'area della -Garbatella-, interpretandone la storia di quartiere simbolo della trasformazione urbana e sociale del tessuto cittadino romano. Il lavoro dell'artista viaggia sempre sull'innovazione dell'esperienza quotidiana, sia essa una fontana o una panchina. L'energia quotidiana e' per Hein un elemento importante che puo' dare identità ai luoghi, al di là del progetto architettonico che li definisce o li contiene.
Nato a Copenhagen nel 1974, Jeppe Hein ha esposto in alcune delle piu' importanti istituzioni d'arte a livello mondiale, tra cui il Barbican Art Centre di Londra, il Centre Pompidou di Parigi, la Hayward Gallery di Londra, la Biennale di Liverpool e la Biennale di Venezia. Nel corso del 2007 ha in programma mostre presso la Tate Modern di Londra e lo Sculpture Center di New York. Vive e lavora tra Berlino e Copenhagen.

Tra le figure piu' innovative nella nuova generazione di artisti italiani, Patrick Tuttofuoco affronta la sfida di Piazza del Popolo, snodo culturale della città e luogo simbolico, ancor piu' che fisico. I progetti dell'artista partono da un'analisi delle esperienze collettive dei luoghi per raggiungere, con il proprio lavoro, una sintesi di queste esperienze raccontando una storia, sia essa risultato di un viaggio o di un'indagine emotiva.
Nato a Milano nel 1974, Patrick Tuttofuoco ha recentemente inaugurato la sua prima personale londinese, dal titolo Chindia, mentre nel 2006 la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo gli ha dedicato la mostra Revolving Landscape. Ha partecipato alla Biennale di Venezia nel 2003, a Manifesta 5 nel 2004 e ad altre importanti mostre nazionali e internazionali. Vive e lavora a Milano.

Curatore della Biennale di Venezia del 2003, Francesco Bonami e' attualmente Senior Curator del Museum of Contemporary Art di Chicago, Direttore Artistico della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo per l'Arte di Torino, Direttore Artistico di Pitti Immagine Discovery a Firenze, Direttore Artistico del Centro d'Arte Contemporanea Villa Manin. E' inoltre Responsabile della nuova collana -Supercontemporanea- edita da Electa Mondadori. Per Oscar Mondadori sta per uscire -Potevo Farlo Anch'io-, una raccolta sull'arte contemporanea.

Ufficio Stampa: Alessandra De Antonellis
Via Pindemonte, 2, 20129 Milano tel 339 3637388 alessandra.deantonellis@fastwebnet.it

Enel Relazioni con i Media
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Comune di Roma
Luigi Coldagelli Tel. +39 06 6710.2211

Inaugurazione 10 maggio ore 20, solo su invito

Ara Pacis
Lungotevere in Augusta - 00100 Roma

----english

ROME SEES THE LAUNCH OF "ENEL CONTEMPORANEA":
ENEL AND THE CITY OF ROME IN SUPPORT OF PUBLIC ART

The first series of public art projects dedicated to the theme of energy begins in May with installations by three international artists:

Angela Bulloch, Ara Pacis, 11th - 25th May 2007
Jeppe Hein, Piazza Damiano Sauli (Garbatella), 5th - 19th June 2007
Patrick Tuttofuoco, Piazza del Popolo, 18th October - 4th November 2007

Curated by Francesco Bonami

Rome, May 2007 - Energy and public art combine in a major project: starting in Rome, the first edition of Enel Contemporanea, an initiative marking Enel's entry into the world of contemporary art, with a series of works to be created every year by artists of international renown (www.enel.it/enelcontemporanea).

The project is promoted by Enel and the City of Rome and curated by Francesco Bonami. The inaugural edition will bring installations by three international artists - Angela Bulloch (English), Jeppe Hein (Danish) and Patrick Tuttofuoco (Italian) - to the capital for the first time, in three different symbolic settings of the city and at different times of the year.

At the heart of all three projects is energy, an ideal central theme for the artists who have been selected. In their different ways, they have been using various forms of energy in their works for years, creating mental, visual and physical spaces that engage the presence, the movements and the sensations of the spectator. Through the unifying international language of art, Enel continues to demonstrate its strong commitment to research and innovation and to programs which raise public awareness on energy and sustainable development issues.

Angela Bulloch will present the first installation at the Ara Pacis from 11th to 25th May 2007, followed by Jeppe Hein in the historical Roman neighbourhood of Garbatella, in Piazza Damiano Sauli, between 5th and 19th June, and then Patrick Tuttofuoco, who will create an installation in Piazza del Popolo from 18th October to 4th November 2007.

The choice of the city of Rome as the starting point for the Enel Contemporanea project recognises its favourable conditions for the fostering and promotion of all that is contemporary. Rome, the -eternal city-, international crossroads and cradle of history and culture, is today at the heart of a keen policy of development in contemporary arts, thanks to the commitment of the City of Rome and the Ministry of Cultural Assets and Activities. Important initiatives in the area of art and architecture include the realization of the new MAXXI - National Museum of the Arts of the 21st century, designed by Zaha Hadid, and the MACRO - Rome Museum of Contemporary Art, directed by Danilo Eccher, which has already attracted international attention, highlighting the outstanding extension designed by the architect Odile Decq.

It is no accident that the three sites chosen to host the first installations of Enel Contemporanea represent three different "moments" of the city's history:

- Classic: Piazza del Popolo
- Modern (Urban): Garbatella
- Contemporary: the new structure of Richard Meier for the Ara Pacis

These sites were selected with the aim of interweaving historical urban threads with contemporary ones by means of a series of highly interactive public art installations, designed specifically for these locations.

Enel Contemporanea aims to tackle the complex relationship with the city, suspended between history and modernity, which only can live and evolve through the exchange of energy with its own -inhabitants-. In a city famous for its monuments, the artists' installations follow an anti-monumental strategy, favouring the presence and participation of the spectator, rather than celebrating their surroundings. In fact, each installation will develop as a work of art, as a point of reference, and as an architectural component capable of transforming the day-to-day culture of the site.

Angela Bulloch, an English artist acclaimed internationally for her public projects and her spectacular exhibitions in galleries around the world, will take on one of the most controversial works of contemporary architecture, the Ara Pacis building/container. The challenge is to realize a project that gives further visibility to a historic entity bearing witness to the past, which is already accentuated by the new contemporary architecture of Richard Meier. Angela Bulloch's piece will act as a kind of -highlighter-, simultaneously urban and historical.
Born in 1966, a finalist for the prestigious London Turner Prize in 1997, Angela Bulloch has exhibited throughout the world with solo and group exhibitions in many of the most prestigious international institutions, including the University of California Berkeley Art Museum and Pacific Film Archive of Berkeley (CA), Modern Art Oxford and the Museum of Contemporary Art of Chicago. She participated in the 2003 Venice Biennale and the Tate Liverpool in 2002. She lives and works in London and Berlin.

Jeppe Hein is a Danish artist who has made public spaces his very own atelier. He will intervene in the -Garbatella- district, interpreting its unusual history as an example of an area that has marked the urban and social transformation over time of the civic fabric of Rome. The artist's work always involves innovation from day-to-day experience, whether starting from a fountain or a bench. For Hein, day-to-day energy is an important element that can provide places with an identity that transcends their architectural context.
Born in Copenhagen in 1974, Jeppe Hein has exhibited in some of the world's most important art institutions, including the Barbican Art Centre of London, the Centre Pompidou in Paris, the Hayward Gallery in London, the Liverpool Biennale and the Venice Biennale. During 2007, he has exhibitions planned at the Tate Modern in London and the Sculpture Centre in New York. He lives and works in Berlin and Copenhagen.

Patrick Tuttofuoco, one of the most innovative figures in the new generation of Italian artists, will face the challenge of Piazza del Popolo, a cultural crossroads within the city and a symbolic site more than a physical one. The artist's projects start with an analysis of the collective experiences of places in order to achieve, through his work, a synthesis of these experiences. Each work tells a story resulting from a journey or an emotional enquiry. Born in Milan in 1974, Patrick Tuttofuoco recently opened his first London solo exhibition, entitled Chindia, while in 2006 the Fondazione Sandretto Re Rebaudengo hosted his exhibition Revolving Landscape. He took part in the 2003 Venice Biennale, in Manifesta 5 in 2004 and other important national and international exhibitions. He works and lives in Milan.

The Curator of the 2003 Venice Biennale, Francesco Bonami is currently Senior Curator of the Museum of Contemporary Art of Chicago, Artistic Director of the Fondazione Sandretto Re Rebaudengo per l'Arte of Turin, Artistic Director of Pitti Immagine Discovery in Florence and Artistic Director of the Centre for Contemporary Art Villa Manin. He is also Editor of the new book series -Supercontemporanea- published by Electa Mondadori. A collection on contemporary art, -Potevo Farlo Anch'io- (-Even I could have done that-), is about to be published by Oscar Mondadori.

ENEL CONTEMPORANEA: 2007 EDITION

A series of public art projects dedicated to the theme of energy promoted by Enel and the City of Rome
curated by FRANCESCO BONAMI

Three international artists, three symbolic sites of Rome, three moments of the year:

ANGELA BULLOCH
11th - 25th May 2007
Rome, Ara Pacis Lungotevere in Augusta

JEPPE HEIN
5th - 19th June 2007
Rome, Piazza Damiano Sauli (Garbatella)

PATRICK TUTTOFUOCO
18th October - 4th November 2007
Rome, Piazza del Popolo

Press office:
Alessandra De Antonellis
Via Pindemonte, 2, 20129 Milano tel 339 3637388 alessandra.deantonellis@fastwebnet.it

Enel Media Relations
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