"Pensa con i sensi - Senti con la mente. L'arte al presente", a cura di Robert Storr, primo direttore statunitense della biennale. La mostra centrale internazionale, allestita negli spazi delle Corderie e parte delle Artiglierie dell'Arsenale e nel Padiglione Italia ai Giardini, presenta un centinaio di artisti provenienti da tutto il mondo con opere, anche site specific, e nuove produzioni. "Una mostra che guarda al futuro ma non al passato", cosi' Storr sottolinea la sua scelta di invitare artisti viventi e attivi. Il panorama e' affiancato dalle mostre dei 77 Paesi che allestiscono proprie mostre anche nel centro storico cittadino e ad una serie di importanti eventi collaterali. Il nuovo Padiglione Italiano debutta quest'anno con una mostra a cura di Ida Gianelli. Al link che segue sono visibili anche i video delle 2 conferenze stampa di presentazione.
Video: http://www.undo.net/cgi-bin/undo/pressrelease/pressrelease.pl?action=tv&chan=1178192181&video=1178894554">Conferenza stampa di presentazione della 52a Esposizione Internazionale d'Arte.
Video: http://www.undo.net/cgi-bin/undo/pressrelease/pressrelease.pl?action=tv&chan=1178192181&video=1179158175">Conferenza stampa: le partecipazioni internazionali e gli eventi collaterali.
Pensa con i sensi - Senti con la mente. L'arte al presente
La Fondazione la Biennale di Venezia, presieduta da Davide Croff, organizza la 52. Esposizione Internazionale d'Arte intitolata Pensa con i sensi - Senti con la mente. L'arte al presente, affidata alla cura di Robert Storr, primo direttore statunitense della storia ultracentenaria della rassegna più famosa del mondo, che aprirà al pubblico dal 10 giugno al 21 novembre 2007.
La mostra centrale internazionale, allestita negli spazi delle Corderie e parte delle Artiglierie dell'Arsenale e nel Padiglione Italia ai Giardini, presenta un centinaio di artisti provenienti da tutto il mondo con opere, anche site specific, e nuove produzioni realizzate, in collaborazione con la Biennale di Venezia, per questa occasione espositiva.
"Una mostra che guarda al futuro ma non al passato", così la definisce Storr, sottolineando le linee-guida di una ampia ricognizione che lo ha portato a invitare artisti viventi e attivi e, nei rari casi in cui essi non lo siano per cause accidentali o premature, le loro opere testimoniano una vitalità che le rende più che mai attuali. "Questa mostra - spiega inoltre Robert Storr - non si basa su una proposta ideologica o teorica onnicomprensiva. Piuttosto si fonda su un atteggiamento di base nei confronti dell'arte, rivolto a supporre che le dicotomie analitiche tra il percettivo e il concettuale, tra pensiero e sentimento, piacere e dolore, intuizione e riflessione critica, troppo spesso oscurano o negano la presenza complessa di tutti questi fattori nella nostra esperienza del mondo, nonché la presenza di tutte queste dimensioni nell'arte che ne deriva. Ogni opera sarà lì a parlare per sé. Insieme, le corrispondenze tra le opere - che siano esse armoniose o dissonanti - solleciteranno l'attenzione del pubblico, io credo, verso la diversità di emozioni, materiali, temi e modi di coinvolgere il visitatore, che caratterizzano opere d'arte create in linguaggi diversi, e tutti, ciò nondimeno, coniugati al presente".
Il panorama internazionale è affiancato e arricchito dalle mostre dei 77 Paesi (numero record di questa edizione), che allestiscono proprie mostre anche nel centro storico cittadino, oltre che ai Giardini e all'Arsenale, dove ha trovato sede permanente dal 2006, in qualità di area di futuro sviluppo centrale degli spazi espositivi della Biennale, il nuovo Padiglione Italiano, che debutta quest'anno con una mostra a cura di Ida Gianelli, per la prima volta nella più grande e importante rassegna di arte contemporanea internazionale, costituendo una delle novità principali della 52. Esposizione della Biennale di Venezia.
Il progetto artistico di Robert Storr ha voluto ospitare alle Artiglierie dell'Arsenale, come parte integrante della mostra centrale, la Turchia con un Padiglione nazionale e una mostra che rappresenta l'arte africana contemporanea: "Check List Luanda Pop" della Sindika Dokolo African Collection of Contemporary Art (Luanda, Angola), a cura di Fernando Alvim e Simon Njami. L'esposizione è stata selezionata da un panel di esperti invitati da Robert Storr, formato da Meskerem Assegued, Ekow Eshun, Lyle Ashton Harris, Kellie Jones e Bisi Silva.
Su iniziativa della Regione Veneto, del Comune e della Provincia di Venezia, una selezione di artisti veneti ritorna a essere presentata al Padiglione Venezia - com'era nelle origini di questo spazio - ai Giardini della Biennale.
Anche questa edizione sarà accompagnata da una selezionata serie di eventi collaterali di particolare interesse.
Il catalogo della mostra, edito da Marsilio, sarà costituito da tre volumi dedicati rispettivamente alla mostra centrale con saggi e testi di Robert Storr nonché scritti degli artisti invitati alla mostra; alle Partecipazioni nazionali ed eventi collaterali; a una raccolta di testi - poesie, racconti, brani filosofici, scritti biografici - selezionati dagli artisti stessi per testimoniare i percorso personali e le singole scelte.
La 52. Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia (http://www.labiennale.org), Art 38 Basel (http://www.artbasel.com), documenta 12 (http://www.documenta.de) e skulptur projekte münster 07 (http://www.skulptur-projekte.de) organizzano le proprie inaugurazioni in successione, tra il 10 e il 17 giugno 2007, per una coincidenza temporale che si ripete una volta ogni decennio. A partire dal 2006, su proposta del Settore Arte e Architettura della Biennale di Venezia, per la prima volta le organizzazioni delle quattro istituzioni hanno avviato un dialogo progettuale, che si è sviluppato negli scorsi mesi coinvolgendo diversi ambiti. Per il pubblico, il più evidente risultato di questa collaborazione sarà l'invito congiunto a visitare le diverse manifestazioni europee. A questo scopo le istituzioni promuovono una homepage comune, con il titolo di http://www.grandtour2007.com, che conterrà link a portali web per la ricerca e la prenotazione di voli, hotel, transfer e tutto il necessario per semplificare l'organizzazione personalizzata di un viaggio verso le grandi mostre d'arte contemporanea.
Il nuovo Padiglione Italiano alle Tese delle Vergini dell’Arsenale... a cura di Ida Gianelli...
Il Ministero per i beni e le attività culturali con la DARC - Direzione generale per l’architettura e l’arte contemporanee e la Fondazione La Biennale di Venezia, presentano, nell’ambito della 52. Esposizione Internazionale d’Arte, il nuovo Padiglione Italiano alle Tese delle Vergini dell’Arsenale nel quale sono allestite, a cura di Ida Gianelli, due opere ideate per questo spazio: Sculture di linfa di Giuseppe Penone e Democrazy di Francesco Vezzoli.
Il nuovo Padiglione italiano, annunciato nella primavera del 2005, ha debuttato nell’ autunno 2006 nell’ambito della 10. Mostra Internazionale di Architettura e quest’anno, per la prima volta nella più grande e importante rassegna di arte contemporanea internazionale, costituisce una delle novità principali della 52. Esposizione della Biennale di Venezia.
Il Padiglione è affidato alla cura di Ida Gianelli, Direttore del Museo d’Arte Contemporanea del Castello di Rivoli, che ha scelto per rappresentare la scena artistica italiana di oggi gli artisti Giuseppe Penone (Garessio, Cune, 1947) e Francesco Vezzoli (Brescia 1971) con opere ideate per questa occasione. "Pur appartenendo a generazioni diverse" - spiega Ida Gianelli – "e impiegando linguaggi difformi, i due artisti sono entrambi protagonisti dell’arte contemporanea ed esprimono la profondità e la ricchezza della contemporaneità".
Pio Baldi direttore della DARC e Commissario del Padiglione sottolinea che "la prestigiosa scelta di un curatore di fama internazionale come Gianelli e la proficua collaborazione al progetto del Padiglione Italiano intrapresa con la Fondazione La Biennale di Venezia già dal 2006 sono il risultato significativo degli sforzi che le istituzioni hanno intrapreso per dare all’arte contemporanea italiana una visibilità e uno spazio importanti al pari con tutti gli altri Paesi presenti alla 52. Esposizione Internazionale". Pio Baldi, inoltre, ringrazia UniCredit Group per il sostegno fornito alla DARC nella organizzazione del Padiglione Italiano.
Davide Croff presidente della Fondazione La Biennale di Venezia ha affermato a questo proposito "Il nuovo Padiglione Italiano, oltre a risolvere l’anomalia dell’assenza di uno specifico spazio all’Esposizione Internazionale d’Arte dedicato all’arte italiana, rappresenta una tappa fondamentale della progettualità della nuova Biennale che pensa al futuro, sia per i propri programmi, sia per la riqualificazione sul lungo periodo delle proprie sedi".
Lo spazio nel nuovo Padiglione italiano (circa 1.000 metri quadrati racchiusi in un magazzino ottocentesco utilizzato per il carbone) ospita i due allestimenti, assai diversi per la poetica di ciascun artista e per l’utilizzo dei media, affiancati in un percorso di visita libero per il pubblico.
Sculture di linfa di Giuseppe Penone è una installazione ideata per questo spazio, composta da sculture di grandi dimensioni di legno e di marmo e da disegni. Così la descrive l’artista: “ Spazi coperti dalle mani, spazi svuotati dalle mani. Lo spazio della scultura riempito di linfa. Il flusso della mano che scorre sulla corteccia degli alberi, che rivela la forma del legno e le vene del marmo”.
Francesco Vezzoli ha realizzato la nuova video installazione DEMOCRAZY: "Prendendo spunto dalle imminenti elezioni presidenziali americane del 2008 – spiega l’artista - il progetto si articola nella produzione di una vera e propria campagna elettorale, proponendo al pubblico della Biennale di Venezia uno scontro tra due ipotetici candidati a una delle cariche politiche più importanti a livello internazionale.
Due spot elettorali, prodotti in collaborazione con due team di "media advisor", professionisti della politica americana, capitanati da una parte da Mark McKinnon (primo consigliere della campagna elettorale di George W. Bush nel 2004) e dall’altra da Bill Knapp (portavoce di Bill Clinton nella corsa alla Casa Bianca del 1996), contrapporranno due identità, due differenti "visioni" politiche ed umane, evidenziando le fatali strategie della comunicazione elettorale e sollevando interrogativi su come la fama, il potere dei media e la manipolazione della verità possano stravolgere il significato di ‘democrazia’ ".
Catalogo edito da Electa, collana Opera DARC.
Per ogni ulteriore informazione:
DARC-Comunicazione
Responsabile: Lorenza Bolelli Tel. 06 58434850 lbolelli@darc.beniculturali.it
Ufficio stampa Padiglione Italiano
Anna Zemella Tel. 041 5206766 stampa@annazeta.it
Le sedi espositive sono il Padiglione Italia e i padiglioni nazionali ai Giardini, le Corderie e le Artiglierie all'Arsenale, e altre sedi di Venezia centro storico.
PARTECIPAZIONI NAZIONALI
ARTISTI, COMMISSARI, SEDI:
http://www.labiennale.org/62/76235.pdf
La vernice della 52. Esposizione Internazionale d'Arte si svolgerà nei giorni 7-8-9 giugno 2007.
Responsabile stampa
Alessandra Santerini
Tel. 041 5218846 - Fax 041 2411407 e-mail alessandra.santerini@labiennale.org
Ufficio Stampa
Palazzo Giustinian Lolin, San Vidal
San Marco 2893 - 30124 Venezia Tel. 041 5218846 - 5218716 Fax 041 2411407
Giardini della Biennale / Arsenale - Venezia
Orario apertura ore 10 - 18. Giardini chiuso il lunedì (escluso lunedì 11 giugno 2007). Arsenale chiuso il martedì (escluso martedì 12 giugno 2007)
Ingresso: Intero € 15. Ridotto € 12, over 65 – militari – residenti Comune di Venezia. Studenti/giovani under 26 € 8. Studenti con tessera o libretto universitario – under 26 con carta d’identità. Formula Family € 35 2 adulti + 2 under 14
Gruppo adulti € 10 min. 10 persone, prenotazione obbligatoria. Gruppo studenti € 6 min. 10 persone, prenotazione obbligatoria. Permanent pass € 50. Ingresso gratuito Fino a 6 anni (inclusi) e accompagnatori di invalidi.