Chiara Gattamelata, giovane artista bresciana, ha preparato per questa occasione un composito lavoro sul corpo. L'artista procede a partire dalla fotografia rielaborata al computer: le immagini ingigantite, deformate, allucinate e sospese definiscono il mondo autoreferenziale di questo lavoro cosi' intimo eppure cosi' partecipe del comune travaglio che accompagna le esperienze cruciali di ogni esistenza. A cura di Sara Fontana e Claudia Zanfi.
Esordisce con la prima personale presso la sede dell'associazione culturale AREA la ricerca artistica di Chiara Gattamelata giovane artista bresciana che ha preparato per questa occasione un composito lavoro sul corpo. Il corpo è fisicità , è materialità . Il corpo è mondo, perché la materia forma il mondo. Un corpo che è esibito, dimenticato, nascosto; corpo negato, odiato, forse più di tutto controllato. L'artista non prende però in considerazione l'interezza del corpo, la sua totalità fisica, perché si concentra su parti di esso che sono per lei così significanti da riassumere ogni altra parte "mancante", diventando "la parte" per il "tutto".
Visi, mani, occhi, bocche, braccia, ventri assumono ogni volta un valore irripetibile condensando momenti di dolore, di ripiegamento, di meditazione.
L'artista procede a partire dalla fotografia rielaborata al computer: le immagini ingigantite, deformate, allucinate e sospese definiscono il mondo autoreferenziale di questo lavoro così intimo eppure così partecipe del comune travaglio che accompagna le esperienze cruciali di ogni esistenza.
La presentazione è a cura di Sara Fontana e Claudia Zanfi.
Inaugurazione: sabato 22 settembre 2001 ore 18,30
Orario: da martedi' a sabato ore 15.30-19.00
Associazione Culturale AREA
via F.lli Ugoni, 16 - 25126 Brescia
tel. 030 3773700 fax 030 2400509