La Galleria Marconi di Cupra Marittima inaugura la seconda personale della serie "Mi consenta, che c'hai 0,516457 euro che mi devo comprare un quadro?". In mostra un'installazione di Angelo Armentano, composta da una serie di lavori che raffigurano prese d'aria, diffusori di luce e una "Casa d'aria", con lo scopo di creare un rapporto dentro fuori, un flusso d'aria in un modello di casa " che lascia traspirare il possibile contenuto".
La Galleria Marconi di Cupra Marittima inaugura la seconda personale della serie "Mi consenta, che c'hai 0,516457 euro che mi devo comprare un quadro?".
Nel primo appuntamento Gianluigi Antonelli ha presentato un'installazione composta da arazzi di silicone, che celebravano le "conquiste" dell'ingegno umano.
La seconda personale presenta un'installazione di Angelo Armentano, composta da una serie di lavori che raffigurano prese d'aria, diffusori di luce e una "Casa d'aria", con lo scopo di creare un rapporto dentro fuori, un flusso d'aria in un modello di casa " che lascia traspirare il possibile contenuto".
Armentano ha partecipato ad innumerevoli manifestazioni tra cui ricordiamo:
1997 - Schermi "Un artista espone un artista", Studio A. De Pascale, Padova;
2000 - Preview, a cura di G, Gianuizzi e M. Manara, Castel S. Pietro Terme (BO);
2001 - Mostra del nuovo secolo, Studio Toyoko Kii, Sapporo, Giappone;
2001 - Il Paese delle meraviglie, a cura di R. Di Labio, Miglianico (CH);
2001 - Godart, a cura di Renato Bianchini, Città S. Angelo, (PE).
Il testo critico è a cura di Roberto Daolio, uno dei maggiori critici della scena internazionale, del lavoro di Angelo Armentano scrive:
"Attraverso il procedimento retorico dell'ossimoro Angelo Armentano riesce a solidificare in termini visivi e plastici il rapporto dentro e fuori, tra interno ed esterno con soluzioni mediate dall'apparato di una funzionalità sospesa, o meglio, dirottata.
Alterando e alternando il senso del flusso dall'interno all'esterno (e viceversa) sia attraverso l'oggettuale presenza delle prese d'aria, apparentemente contestualizzate, e dei raccoglitori di luce, Armentano ripensa e ridisegna la realtà dello spazio espositivo. In un certo senso si tratta di modificare, non solo dal punto di vista della percezione sensibile, il lato neutro più che oscuro della separazione e, assieme, della suggestione di una realtà "aggiunta" e aggregata.
"MI CONSENTA, CHE C'HAI 0,516457 EURO CHE MI DEVO COMPRARE UN QUADRO?" prosegue con i seguenti appuntamenti:
· 14 ottobre - Andy, testo critico di Fabiola Naldi;
· 4 novembre - David Paolinetti, testo critico di Gloria Gradassi.
"MI CONSENTA, CHE C'HAI 0,516457 EURO CHE MI DEVO COMPRARE UN QUADRO?" è a cura di Franco Marconi.
Inaugurazione: domenica 23 settembre ore 18.00
Orario: tutti i giorni, ecluso la domenica, dalle 16.30 alle 20.00
Galleria Marconi, Corso Vittorio Emanuele 70, 63012 Cupra Marittima (AP), tel.fax 0735778703