Passi lievi Orme profonde. L'artista spezzino espone 99 piccoli olii su carta, elaborazione e ricordo del lungo soggiorno in Medio Oriente (Israele, Palestina, Giordania e Siria) come rappresentante della diplomazia italiana.
Passi lievi Orme profonde
Inaugura il 22 giugno nello spazio espositivo di Ellequadro Documenti (Palazzo Ducale, ore 18.30) "Passi lievi Orme profonde", di Franco de Courten. Dopo trent'anni di attività artistica de Courten (La Spezia, 1932) espone per la prima volta novantanove piccoli olii su carta, elaborazione e ricordo del lungo soggiorno in Medio Oriente - Israele, Palestina, Giordania e Siria - come rappresentante della diplomazia italiana, attività inscindibile dall'altra profonda vocazione – la pittura – cui de Courten si era dedicato in gioventù.
"Passi lievi orme profonde" testimonia l'attenzione dell'autore ai luoghi e alle suggestioni culturali ("Emozioni visive" le definisce l'artista) evocate nella regione del pianeta in cui si manifesta il più antico incontro e confronto di civiltà.
La mostra si articola così come un memoriale in cui Franco de Courten decifra la storia e la ricompone nella mediazione dell'intellettuale, aggiungendo in questo caso brevi commenti di carattere didascalico sulla realtà sociale e storica dei vari paesi attraversati e frequentati.
Con "Passi lievi Orme profonde" (aperta al pubblico sino a settembre) Ellequadro Documenti torna a proporre la pittura, e nel solco di Daimon anche De Corten offre un'opera interattiva in fieri sulla quale il pubblico potrà intervenire esprimendo la propria creatività.
Proseguono invece gli appuntamenti della rassegna di scultura "Daimon" (in corso la personale di Luisa Mazza con un'installazione a disposizione del pubblico) e si intensifica l'esperimento "Check-in", il nuovo spazio dedicato alle creatività.
Inaugurazione: venerdi' 22 giugno 2007 alle 18,30
Ellequadro Documenti
Piazza Matteotti - Genova
Ingresso gratuito