Sorelle. L'artista mescola, nel suo repertorio pittorico, quanto costituisce per lei la quintessenza della cultura cinese popolare di cui si e' nutrita e usa le citazioni per trasformare tutto in chiave ironica.
Sorelle
Duan Jianyu è nata nello Henan - Repubblica Popolare Cinese - nel 1970 e attualmente insegna pittura ad olio presso la South China University di Guangzhou. Nel suo repertorio pittorico, mescola quanto costituisce, per lei, la quintessenza della cultura cinese popolare, di cui si è nutrita. Ama studiare i dipinti di alcuni dei pittori più 'eccentrici' e individualisti della tradizionale pittura ad inchiostro, ma il suo non è un atteggiamento da letterato, usa le citazioni per trasformare tutto in chiave ironica, divertita - non una presa in giro, una satira, ma piuttosto una rivisitazione in bilico tra poesia e grottesco.
Alcuni dipinti hanno stampato sulla tela, con la tecnica del silkscreen, dei testi in lingua cinese. A volte sono la ripetizione di poche frasi, come 'hey, hallo, hi', oppure la trascrizione di trasmissioni radiofoniche in cui le persone confessano la loro vita sentimentale, complessa e clandestina con un linguaggio colloquiale molto semplice e diretto. La vita quotidiana si affaccia sullo sfondo, come a voler rendere più prosaici, più 'terra terra' i soggetti comunemente idealizzati, oppure, al contrario, a donare un po' di poesia alle vicende di tutti i giorni. Ovvero anche a voler semplicemente dire che tutto questo è parte della vita, e sta a noi arrenderci alla volgarità e alla finzione, oppure trasformarle in qualcosa di profondamente umano, vibrante e significativo.
Ci sono dipinti che riproducono un paesaggio, oppure fiori, e altri che ritraggono personaggi a cui succede qualcosa di strano, di surreale, di inimmaginabile. Le hostess d'aereo sono le protagoniste più frequenti; Jianyu le chiama semplicemente 'sorelle' (jiejie). Anche loro fanno parte di quel repertorio di 'miti' avvolti da un certo mistero a cui la gente comune guarda con ammirazione e invidia. Sono belle e gentili, e mantengono un certo a-plomb anche in situazioni d'emergenza - quando, per esempio, Jianyu le immagina circondate da uno stuolo di galline schiamazzanti e indisciplinate. Se fosse una scrittrice, Jianyu scriverebbe probabilmente romanzi con atmosfere fra il 'pulp' e il surreale, tinti di giallo. Le sue storie diventano esilaranti grazie a contrasti del tutto imprevedibili.
Inaugurazione 21 giugno ore 18.30
Paolo Maria Deanesi Gallery
via San Giovanni Bosco 9 Rovereto (TN)
giovedì-venerdì 16-20; sabato 10-13 e 15-19; altri giorni su appuntamento