Fondazione Bandera
Busto Arsizio (VA)
via Andrea Costa, 29
0331 322311 FAX 0331 634298
WEB
Guido Crepax e le Arti
dal 28/9/2001 al 15/2/2002
0331 322311 FAX 0331 398464
WEB
Segnalato da

Betty Farioli




 
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28/9/2001

Guido Crepax e le Arti

Fondazione Bandera, Busto Arsizio (VA)

Un maestro del fumetto raccontato attraverso 200 opere dal 1955 al 2001. Nella sede della Fondazione Bandera per l'Arte di Busto Arsizio, s'inaugura la piu' completa retrospettiva mai realizzata del noto maestro del fumetto. Si tratta di una rassegna dal taglio inedito, curata da Alberto Fiz con la consulenza dell'artista e del figlio Antonio Crepax, che nasce dall'esigenza di analizzare la figura dell'autore di Valentina, inteso come interprete originale e autonomo della societa' in una panoramica dove le opere entrano direttamente in relazione con il cinema, la letteratura, l'arte, la psicanalisi, la moda e il costume evidenziando le reciproche contaminazioni.


comunicato stampa

Un maestro del fumetto raccontato attraverso 200 opere dal 1955 al 2001

Nella sede della Fondazione Bandera per l'Arte di Busto Arsizio, s'inaugura la più completa retrospettiva mai realizzata del noto maestro del fumetto.
Si tratta di una rassegna dal taglio inedito, curata da Alberto Fiz con la consulenza dell'artista e del figlio Antonio Crepax, che nasce dall'esigenza di analizzare la figura dell'autore di Valentina, inteso come interprete originale e autonomo della società in una panoramica dove le opere entrano direttamente in relazione con il cinema, la letteratura, l'arte, la psicanalisi, la moda e il costume evidenziando le reciproche contaminazioni.
La mostra, divisa per sezioni tematiche, accompagnata da un ampio catalogo monografico edito dalla De Agostini Rizzoli Arte & Cultura con testimonianze di Claudio Abbado e Emilio Tadini e testi critici di Antonio Crepax, Maurizio Fagiolo Dell'Arco, Alberto Fiz, Giovanni Gandini, presenta una serie di materiali provenienti direttamente dall'Archivio dell'artista e da una serie di collezioni private. Saranno esposte oltre 200 opere tra tavole originali, libri, oggetti, giochi, ceramiche, campagne pubblicitarie, t-shirt del periodo che va dagli anni Cinquanta al 2001. Non mancheranno nemmeno una serie di inediti come la presentazione, per la prima volta al pubblico, di alcune tavole di Frankenstein (2001), l'ultima storia ancora non pubblicata di Crepax.
La rassegna, che rimarrà aperta sino al 15 febbraio 2002, metterà in rilievo un aspetto totalmente sconosciuto dell'artista presentando oltre 40 copertine di dischi realizzati negli anni Cinquanta durante gli anni dell'Università tra cui quelli dedicati a Gerry Mulligan, Charlie Parker, Louis Armstrong. Non mancano nemmeno curiosità come la copertina del disco Il Mio Amico Aldo presentato da Dario Fo e Giorgio Gaber.
Mai esposto, poi, il carteggio completo con l'attrice del cinema muto, Louise Brooks, ispiratrice della figura di Valentina. "Per 69 anni sono stata freneticamente alla ricerca di me stessa. E ora, grazie a Valentina, mi sono ritrovata", ha scritto Louise Brooks. E in una lettera a Louise Brooks Crepax scrive: "Penso che la vita dell'eroina dei miei fumetti e la tua abbiano qualcosa in comune. Anche Valentina, talvolta, si sente perduta e rinuncia a sperare. Allora cerca rifugio nel mondo dei sogni e della memoria".
Tra le altre testimonianze esposte nella sede della Fondazione Bandera per l'Arte, ci sono anche alcune figure su carta ritagliate risalenti al 1936 quando Crepax aveva solo tre anni, oltre alle tavolo da gioco con scene di battaglia interamente realizzate da Crepax esclusivamente per sé e per gli amici che frequentavano la sua famiglia, come il futuro celebre direttore d'orchestra Claudio Abbado o lo scrittore Umberto Eco.
Non mancano, poi, riferimenti alla sua attività di disegnatore pubblicitario iniziata nel 1957 quando Crepax realizzò una serie di annunci per la Shell che valsero all'azienda la Palma d'Oro per la Pubblicità. Ma in mostra vengono presentate anche le campagne pubblicitarie per i periodici Rizzoli, per le gomme Dunlop (celebre la figura di Dunlopella), per il tessuto Terital per la macchina fotografica Fuji.

Guido Crepax è nato a Milano il 15 luglio 1933. Nel 1943 si trasferisce a Venezia, città dei suoi genitori. Tornato a Milano, frequenta il liceo scientifico e si laurea in Architettura. Dopo aver disegnato numerose copertine di dischi ed essersi dedicato alla grafica pubblicitaria nel 1963 inizia la sua carriera come fumettista. Alla fine del 1968 esce il primo libro di Valentina con la prefazione di Oreste Del Buono. Nel 1973 Crepax inventa la rielaborazione di Histoire d'O di Pauline Reage. Seguiranno Emanuelle di E. Arsan e Justine del marchese Sade. Nel 1977 realizza un libro di avventure a colori L'uomo di Pskov a cui segue l'anno dopo L'uomo di Harlem. Il suo ultimo libro In Arte…Valentina è stato pubblicato nel 2001 da Lizard Edizioni. Le storie a fumetti di Crepax sono state pubblicate all'estero e in particolare Francia, Spagna, Germania, Giappone, Stati Uniti, Finlandia, Grecia e Brasile.

Con il Patronato della Regione Lombardia e il Patrocinio della Provincia di Varese
Curatore: Alberto Fiz in collaborazione con Antonio Crepax
Catalogo: De Agostini Rizzoli Arte & Cultura
Testi in catalogo: Claudio Abbado, Antonio Crepax, Maurizio Fagiolo Dell'Arco, Alberto Fiz, Giovanni Gandini, Emilio Tadini

Inaugurazione: sabato 29 settembre ore 18

Orario: da martedì a venerdì 10-12,30; 15,30-19; sabato e domenica 10-13; 15-19; chiuso lunedì
Ingresso: Intero 10 mila lire; ridotto 8 mila lire

Fondazione Bandera per l'Arte, via Andrea Costa 29-Busto Arsizio (VA)


Laboratori Didattici-Laboratori sul Fumetto- Visite guidate

Informazioni: tel. 0331.322311; fax. 0331.398.464

Ufficio stampa Fondazione Bandera per l'Arte: Betty Farioli; tel. 0331.322.311; fax 0331.398.464

Ufficio stampa De Agostini Rizzoli Arte & Cultura Giovanna Silvestri; tel. 02.38078220 e.mail relazioni.esterne@rcs.it

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