Lo sguardo e il suo crinale. Mostra personale. L'artista si confronta con la tematica del "viso", leit motiv della sua ricerca pittorica da piu' di dieci anni. Presentazione di Pietro Bellasi.
Lo sguardo e il suo crinale
Prima uscita Italiana dell'artista Kossovaro Dalip, trapiantato prima in
Austria, oggi in Germania.
Autodidatta, si confronta con il "Viso", leit motiv della sua ricerca
pittorica sin dall'età di dieci anni.
Un'esistenza travagliata quella di Dalip.
L'infanzia trascorsa in povertà
sulle montagne del Kosovo, tra pecore e agricoltura, poi l'esperienza della
guerra, le fosse comuni e la pulizia etnica della seconda metà degli Anni
Novanta.
Il suo lavoro porta evidenti tutti i segni di queste esperienze.
"Per Dalip le teste e i visi sono la porta di accesso alla dubbia e ambigua
realtà del mondo: sulle loro superfici, vorrei dire sulla loro epidermide
trasuda e transita l'esistenza che, di volta in volta, risucchiata dalle
voragini degli sguardi, si inabissa come enigma del destino"."
Teste/paesaggio. tra esteriorità ed interiorità" dove "gli occhi non sono
mai disegnati, dipinti e fissati come punto di partenza, come presupposto
della composizione; solo perché risultanti, esiti ed effetti conclusivi di
un processo pittorico e di una struttura compositiva".
".con un'energia vitale ed una forza espressiva continuamente sorprendenti,
Dalip sottrae e salva dall'esilio della terza persona queste teste, quelle
facce, quegli sguardi; perciò stesso nutre il proprio coraggio. Forse anche
la propria follia, la propria clandestinità di far pittura e di ritentare la
figura nella contemporaneità".
(Dal testo di Pietro Bellasi)
Inaugurazione 27 giugno 2007
Grossetti Arte Contemporanea
via di Porta Tenaglia, 1/3 - Milano
Martedì - Venerdì 10,30 - 19,30 - Sabato 14,00 - 19,30
Ingresso libero