Alessandro Bianchini un designer italiano e Ely Rozenberg designer di origine israeliana, sono due componenti di OZ, un gruppo che ama avventurarsi nelle applicazioni di nuove tecnologie e nuovi materiali nel settore del design. Due anni fa OZ ha esordito durante il Salone del mobile di Milano con "Breaking The Light", lampade d'ambiente in fibra elettroluminescente, un materiale high tech innovativo.
OZ
Alessandro Bianchini e Ely Rozenberg
LIGHT AT HEART
volumi in leggerezza
Alessandro Bianchini un designer italiano e Ely Rozenberg designer di
origine israeliana, sono due componenti di OZ, un gruppo che ama
avventurarsi nelle applicazioni di nuove tecnologie e nuovi materiali
nel settore del design.
Due anni fa OZ ha esordito durante il Salone del mobile di Milano con
"Breaking The Light", lampade d'ambiente in fibra elettroluminescente,
un materiale high tech innovativo.
Tornano quest'anno in occasione del SALONE DEL MOBILE 2000 presentando
"Light at Heart - volumi in leggerezza", una nuova collezione di
poltrone nomadi in acciaio e lampo, insieme a sedute e contenitori in
fibra composta, che saranno esposti dal 10 al 21 aprile nella nuova
Galleria Gonda di Milano.
POLTRONA LAMPO
Poltrona in acciaio flessibile e
chiusura lampo
L'acciaio e la chiusura lampo si possono incontrare?
Il primo, materiale nobile, ha avuto finora poche applicazioni nel campo
dell'arredamento ed è entrato raramente da protagonista in ambienti
domestici.
La lampo è un prodotto sviluppato nell'ambito di ricerche militari
all'inizio del secolo entrato in seguito in campo civile e sempre più
diffusamente in tutti i settori dell'abbigliamento e degli accessori.
Ely Rozenberg, designer che ama lavorare ai confini delle possibilitÃ
combinatorie nel design ha scelto in questo caso l'unione tra un acciaio
armonico particolarmente sottile (0,5 mm.), utilizzato in campo
industriale quasi esclusivamente per la produzione di molle, e la
chiusura lampo.
La sfida principale era legare la lampo all'acciaio. L'incontro è
stato reso possibile grazie a un tipo di collante di particolare forza
adesiva con cui ha unito 32 metri di lampo a 3 fogli di acciaio sagomati
con taglio laser.
I 3 fogli uniti tra di loro mediante la chiusura lampo, costruiscono un
volume che è una poltrona alta circa 85 cm e larga 60.
L'acciaio, elemento duro, quasi sempre saldato, viene qui lavorato come
materiale da sartoria, ed il designer combina le parti rigide
trattandole come stoffe, e collegandole con un sistema soft, più
domestico, più amichevole.
La staticità dell'acciaio si ammorbidisce grazie all'intervento
alleggerente della chiusura lampo.
La seduta diventa così un prodotto 'nomade', apribile, arrotolabile e
smontabile.
Il peso della poltrona è di soli 9 kg, assai meno di una poltrona
tradizionale di qualsiasi altro materiale.
Dal punto di vista strutturale la poltrona non presenta uno scheletro,
ma si regge da sola grazie alla curvatura dei fogli come una membrana
autoreggente, simile all'anatomia dell'insetto.
POLTRONET@
Liberarsi della struttura come ragione nascosta degli oggetti e portarla
alla luce come protagonista mobile di superficie.
Questo è un concetto che anima i contenitori e le sedute di
Alessandro Bianchini.
La fibra sviluppata dal designer consente costruzioni con andamento
casuale senza nodi o percorsi definiti orientandosi verso il superamento
dei modelli di matrice razionale. Ogni pezzo è un "unicum", la
casualità rende ogni costruzione diversa dall'altra.
Il forte aspetto matematico delle strutture reticolari viene qui messo
in discussione alla radice, nel contenuto più profondo del suo essere.
L'intervento umano riesce a interagire con la struttura liberandola
dalla sua fredda esattezza.
Nella seduta Poltronet@ a questo si aggiunge il fatto che è l'atto
stesso del sedersi a definire la forma finale. Questa viene poi 'chiusa'
con un trattamento di irrigidimento e di unione di tutti i contatti
ottenuto con una particolare resina epossidica.
Light at Heart - volumi in leggerezza
Dal 10 al 16 aprile aperto tutti i giorni ore 11.00 - 20.00.
Dal 18 al 21 aperto ore 13.00 - 19.00
GALLERIA GONDA
Via De Togni 10
20123 Milano
Tel/fax 02 89010801