Fotografie di vecchi mestieri trentini. Esposte un centinaio di immagini che vanno dal 1870 agli Anni Cinquanta del secolo scorso dei maggiori fotografi della regione. A cura di Gianni Benedetti, Laura Dal Pra' e Alberto Groff.
Fotografie di vecchi mestieri trentini
a cura di Gianni Benedetti, Laura Dal Prà e Alberto Groff
Dal 30 giugno al 5 agosto il piano terra del Museo di Riva del Garda ospiterà la mostra fotografica “Sapere d’artigiano: Fotografie di vecchi mestieri trentini”, a cura della Soprintendenza per i Beni Storico-artistici in collaborazione con l’Associazione Artigiani e Piccole Imprese. Si tratta di un centinaio di immagini che vanno dal 1870 agli Anni Cinquanta del secolo scorso dei maggiori fotografi trentini, provenienti in gran parte dall’Archivio Fotografico Storico della Provincia autonoma di Trento, ma dallo stesso archivio del Museo di Riva del Garda, dagli archivi della Camera di Commercio e di alcuni privati.
La mostra, curata da Gianni Benedetti, Laura Dal Prà e Alberto Groff, presenta una preziosa scelta immagini, in gran parte inedite, di alcuni dei principali fotografi trentini, a partire da Giovanni Battista Unterveger, Enrico Unterveger, Sergio Perdomi, Rodolfo Rensi, i fratelli Pedrotti e altri ancora. L’artigiano è visto attraverso le sue molteplici attività nel corso di un arco temporale che va dall’epoca dell’introduzione della fotografia in Trentino (1870) agli anni in cui lo sviluppo economico e sociale della nostra terra (1950), così colpita dagli avvenimenti della Prima e della Seconda Guerra Mondiale e coinvolta dalle trasformazioni industriali, inizia a modificare nel profondo ogni approccio lavorativo, ivi compreso, dunque, il lavoro artigianale.
La maestria del fotografo fornisce quell’incisività al messaggio comunicativo che colpisce l’osservatore e si fonde con la documentazione di una gestualità operativa della persona fotografata, che esprime altrettanto incisivamente il nocciolo delle sue conoscenze, che sono frutto spesso di una lunga formazione in bottega.
Le immagini si susseguono nei confini un’ampia sequenza tematica, all’interno della quale si colgono anche le diverse modalità di approccio visivo alla realtà e lo sviluppo stesso della tecnica fotografica. E poiché l’attività artigianale è da sempre connessa all’interazione con la natura e con le sue risorse, ai bisogni materiali e spirituali della comunità, la mostra è organizzata in quattro filoni tematici che, pur senza netti confini tra loro, possano aiutare a comprendere le linee lungo le quali si dipana la grande storia dell’artigianato: Artigiano e natura, Artigiano e ingegno, Artigiano e fantasia, Artigiano e vita quotidiana.
Lungi dall’essere un “piccolo mondo” scomparso, attraverso le fotografie si dipana un percorso che, se da un lato documenta momenti di lavoro ormai dimenticati o radicalmente trasformati, dall’altro mostra situazioni in evoluzione che poi diventeranno usuali. La mostra è accompagnata dal volume intitolato “Sapere d’artigiano. Fotografie di vecchi mestieri trentini”, curato da Laura Dal Prà, con i saggi di Gianni Benedetti e Laura Dal Prà, di Andrea Bonoldi e di Giovanni Kezich, è quarto numero della collana “Album” dedicata alla valorizzazione dei fondi dell’Archivio Fotografico Storico della Soprintendenza per i Beni Storico-artistici della Provincia autonoma di Trento.
Inaugurazione: venerdì 29 giugno ore 19
Museo Civico di Riva del Garda
piazza Cesare Battisti, 3 - Riva del Garda (TN)
Orario: 10-18