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19/6/2007

Tibor Huszar

Palazzo d'Accursio, Bologna

Gypsies-Cigani

Fotografo slovacco dalla vena feconda, le cui immagini sono “più vere della realtà” come dice del suo lavoro lo scrittore Ľuboš Jurík. Nato nel 1952 nel villaggio di Reca, nella Slovacchia occidentale, fin da ragazzo ha avuto contatti con coetanei di etnia rom, ed ha cercato con loro un rapporto aperto e senza pregiudizi. E questa frequentazione gliha dato la possibilità di entrare nelle loro famiglie e muoversi nel loro mondo quasi inosservato, come un occhio segreto, attento alla verità delle immagini e delle situazioni, senza alcun romanticismo. Fin dagli anni ’70 ha iniziato un ciclo – o forse si dovrebbe dire vari cicli – di immagini sui rom, la loro vita, le loro abitudini, il lavoro, il gioco, le tradizioni. Un immenso lavoro documentaristico che è già parzialmente uscito in due libri in anni passati e sarà presto il tema di un prossimo libro. Ma non solo i rom hanno attirato la sua attenzione. Nel corso degli anni ha avuto diverse esperienze in paesi e continenti diversi, dalle favelas del Brasile alla prima Guerra del Golfo, dai cambi politici degli anni ’90 nella Russia di Eltsin, dai villaggi ungheresi alla Cina e Giappone, da New York agli indiani del Messico, alle tribù del Sud Africa. E tutta una serie di lavori “slovacchi” dalle chiese di legno capolavori dell’est del paese alle campagne elettorali di varie
personalità della politica Cecoslovacca, ai ritratti di personalità della cultura cecoslovacca. E poi il teatro, altro grande amore di Huszàr, che l’anno scorso ha edito un libro monumentale sul tema della rappresentazione. E i ritratti di personalità internazionali, principalmente letterati.

A Bologna espone 60 fotografie, una selezione molto ristretta della vasta produzione di oltre trent’anni di lavoro.
Tibor Huszar lavora solo con pellicola ed esclusivamente in b/n.

Il progetto è ideato ed organizzato dalla Associazione Allegra di Modena con la omonima Associazione di Bratislava.

Progetto parte della rassegna
''La SLOVACCHIA incontra BOLOGNA''
che ha presentato musica, arte, cinema slovacchi in città,
nell'ambito della stagione di Bè-bolognaestate07

Palazzo d'Accursio
Piazza Maggiore, 6 - Bologna

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