Galleria Triphe'
Cortona (AR)
via Maccari, 3
0575 62969
WEB
Roberta Coni
dal 14/7/2007 al 31/7/2007
martedi - domenica 10 - 13 e 16.30 - 20

Segnalato da

Livia Toti Lombardozzi



approfondimenti

Roberta Coni



 
calendario eventi  :: 




14/7/2007

Roberta Coni

Galleria Triphe', Cortona (AR)

L'idea malsana. L'introduzione di testi poetici che si integrano e combinano alla sua pittura avviene nel 1999, dopo uno studio condotto sulla psicologia del disegno infantile come linguaggio grafico-pittorico.


comunicato stampa

L'idea malsana

Questa mostra nasce dal desiderio di proporre le opere nate dall’incontro di una pittrice ed uno scrittore che hanno fuso le loro arti in una preziosa alchimia. Lo studio dei volti nelle sue diverse espressioni, il corpo e la carne, schiaffeggiata e scolpita da pennellate violente e velature morbide, hanno sempre caratterizzato lo stile pittorico energico e violento di Roberta Coni. L’introduzione di testi poetici che si integrano e combinano alla sua pittura nascono già nel 1999, dopo uno studio condotto sulla psicologia del disegno infantile come linguaggio grafico- pittorico. Oggi i testi si sono trasformati in segni e gesti provocatori, un matrimonio in cui la pittrice si sposa alla poesia inedita del giovane scrittore Andrea Sacconi, in cui testi e pittura si mescolano, in un febbricitante dialogo.


“Pierre Bonnard affermava che 'la pittura deve tornare al suo scopo essenziale, l'esame della vita interiore degli esseri umani'. La pittura di Roberta CONI calza perfettamente 'l'”affermazione” avvalendosi di un universo di sensazioni interiori in diffusione liquida. Se dovessimo emblematizzare in pittura il passaggio sociale dalla fase solida a quella liquida di cui parla Zygmunt Bauman in 'Modus vivendi' le figure della Coni ritengo siano le più indicate a renderne il senso: 'non sono rimasti molti terreni solidi su cui gli individui possano edificare le loro speranze di salvezza....L'insicurezza c'è e resterà qualunque cosa accada '. Sono figure che si disciolgono nel tentativo di assumere una fattezza definitiva difficilmente sostenibile a lungo; sono protese verso la disperata ricerca di una stabile e definitiva serenità interiore. (..).

Dispiegati nell'acqua i corpi della Coni sembrano richiamare l'urlo di Munch; ma se quest'ultimo vuole sottolineare maggiormente, attraverso la sofferenza privata, l'angoscia collettiva di una società tragica e tormentata, le figure di Roberta Coni si chiudono in se stesse come in una monade, affondando ancor di più nello strato profondo della sofferenza individuale: è l'operazione introspettiva dell'essere umano in procinto di divorziare dall'acqua amniotica per ricercare nella vastità del mare esistenziale certezze, ormai, velocemente mutevoli. E' pittura avvolta attorno ad un bandolo psicologico, dove il mezzo tecnico raggiunge livelli elevati nella comunicazione di trasparenze e dissolvenze corporee, di citazioni poetiche su fondo tela, fatte di segni rapidi e materici, al modo del maghrebino Mohamed Issiaken che ama riportare le poesie di Kadeb Yacine nei suoi dipinti.

Laddove, infine, i corpi vivono al di fuori del mondo liquido, appunto nel mare esistenziale di 'incerte certezze', la cultura di questa artista sottolinea con garbo citazioni e richiami ai grandi del passato.
Subentrano, allora, forse anche esse liquide e vacillanti, le masse solide e piantate delle figure di Masaccio, luminescenze caravaggesche, alcune preziosità bizantine, pittoricamente rese con delicata e timida discrezione.”
Galleria Triphè
Maria Laura Perilli

Roberta Coni
Nata nel 1976 a Marino, dove vive e lavora. Laureata in pittura all’Accademia di Belle Arti di Roma. Vincitrice della borsa di studio ADISU dell’Università di Roma ‘La Sapienza’, del progetto Erasmus della ‘Facultad de Bellas Artes Alonso Cano’ di Granada, Spagna e della borsa di studio della Fondazione Rotary presso l’ “Academy of Art University” di San Francisco, California. Ha partecipato al restauro marmoreo della Certosa di San Lorenzo a Padula;

Tra le sue mostre personali segnaliamo Corpi nel 1997 presso Studio Se.med.a Roma; La mia voce non ti tocca nel 1998 e Faces nel 2001 presso la Galleria Studio Opera d’Arte di Roma, Happening video-installazione nel 1999 presso il Goa by euphonic lock, Roma, Totem di Luce nel 2001 presso Palazzo Brancaccio in Roma, Ydra, il femmile specchiato il femminile sognato presso TAD conceptstore di Roma nel 2006. Ha partecipato, inoltre a diverse mostre collettive in Italia e all’estero.Il 10 giugno scorso le è stata dedicata una intera puntata del programma-documentario Art in progress sul canale Sky Leonardo

Andrea Sacconi
Laureato in ingegneria delle telecomunicazioni, borsista all’Istituto Regina Elena di Roma presso il laboratorio di ricerca sperimentale di sieroproteomica e farmacocinetica e Ricercatore presso SAIC-NCI Frederick CPRL (Clinical Proteomics Reference Lab),Washington DC, USA. In parallelo alla sua attività di ingegnere da sempre ricerca se stesso nello scrivere, una prosa che si contamina di poesia assumendo le forme e le sfumature proprie dei dipinti, dell'istinto d'un colore pennellato, una passione persistente che si sperimenta ad ogni pagina di inchiostro vestita.

E’ in lavorazione il suo primo romanzo in chiave autobiografica della sua esperienza negli Stati Uniti, un Paese,un mondo,un sentire, visto con gli occhi d'un artista in cerca della propria arte…

Con il Patrocinio del Comune di Cortona

Inaugurazione ore 15

Galleria Triphe' (Ex Chiesa San Carlo Borromeo)
via Maccari, 3 - Cortona (AR)
Orario: martedì – domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 20.00. Chiuso lunedì.
Ingresso libero

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