Maria Rebecca Ballestra
Laura Baldo
Cesare Bignotti
Andrea Botto
Eleonora Chiesa
Lucia Elefante
Fabio Niccolini
Francesca Serrati
Anna Daneri
Franco Sborgi
Sandra Solimano
Sette artisti dal premio d'Arte Duchessa di Galliera. L'esposizione vuol essere, piu' che una mappatura della situazione dell'ultima generazione artistica ligure, un ragionamento sulla dualita' e sull'ambiguita' sottesa a tanta produzione contemporanea. Un'ambiguita' che smarrisce la visione univoca del mondo e della realta' per giocare su doppi significati, doppi registri, doppi sguardi. A cura di Francesca Serrati .
Sette artisti dal premio d'Arte Duchessa di Galliera
a cura di Francesca Serrati
Commissione selezionatrice: Presidente Luca Borzani
Anna Daneri Coordinamento Corso Superiore di Arte Visiva, Fondazione Ratti, Como
Emilia Marasco Direttore Accademia Ligustica di Belle Arti
Franco Sborgi Docente di Storia dell’Arte contemporanea, Università degli Studi, Genova
Sandra Solimano Direttore Museo d’Arte contemporanea di Villa Croce, Genova
Doppio Gioco inaugurerà martedì 17 luglio alle ore 18.00 alla BAG Loggia della Mercanzia e rimarrà visitabile in tale sede fino al 27 agosto. Prodotta dal Museo d’arte contemporanea di Villa Croce e accompagnata da un catalogo, la mostra nasce come edizione 2007 del Premio d’Arte Duchessa di Galliera, attraverso cui il Comune di Genova promuove la creatività giovanile con l’assegnazione di un premio ad un giovane artista ligure e la segnalazione di altri emergenti.
Il premio è stato assegnato all’opera di Rebecca Ballestra per la sua capacità di misurarsi ed affrontare con particolare profondità alcune problematiche della realtà contemporanea attraverso una trasversalità di media.
I 6 artisti segnalati sono risultati: Laura Baldo, Cesare Bignotti, Adnrea Botto, Eleonora Chiesa, Lucia Elefante e Fabio Niccolini.
Da questa selezione prende le mosse un’esposizione che vuol essere più che una mappatura della situazione dell’ultima generazione artistica ligure un ragionamento sulla dualità e sull’ambiguità sottesa a tanta produzione contemporanea. Un’ambiguità che smarrisce la visione univoca del mondo e della realtà per giocare su doppi significati, doppi registri, doppi sguardi. Così nel lavoro site specific presentato da Ballestra, che affronta tematiche di forte impatto sociale, quale il problema sempre più pressante dello sproporzionato e dissennato consumo d’acqua e di risorse naturali da parte del mondo occidentale, l’artista si sdoppia letterlmente con due immagini speculari sulle vetrate d’ingresso della Loggia della Mercanzia.
La dualità nei lavori fotografici più freddi di Botto e Baldo, declinata in termini più mentali e di spiazzamento concettuale nel lavoro del primo e più autoreferenziali e psicoanalitici per la seconda, si specchia, passando per il totem di lightboxes di Fabio Niccolini, ribaltandosi nella serialità della trans-ikona Moira di Bignotti e nella dichiarata (e quindi sospetta) giocosità del video allestimento di Eleonora Chiesa per concludersi nelle sculture-abiti di Elefante che concettualizzano e contestualizzano le statue classiche dell’antico loggiato cinquecentesco.
Inaugurazione 17 luglio 2007
BAG - Loggia della Mercanzia
Piazza Banchi - Genova
Orari: martedì - sabato 14-20, domenica 10-14, lunedì chiuso
Ingresso libero