La prima rassegna italiana
La prima rassegna italiana
Le sale espositive del Park Hotel di Marina di Ravenna ospitano una rassegna dedicata al pittore Hermann Nitsch.
In mostra - aperta al pubblico fino al 30 agosto 2007 tutti i giorni dalle 17.00 alle 23.00 - oltre 40 opere, testimonianza di quella irriducibile passione che, nel corso del tempo, ha saputo affiancare all’arcaico, sanguigno e passionale rosso anche altri colori: i gialli, i verdi, i blu e, ovviamente, i neri più cupi, quasi a ricordarci che i residui dei nostri processi di liberazione, lasciano sempre delle tracce.
Si tratta della prima grande rassegna italiana dedicata all’artista austriaco dopo l’apertura, avvenuta alla fine di maggio nella cittadina austriaca di Mistelbach, di un museo interamente dedicato alla ricognizione delle tappe salienti della sua affascinante e controversa opera. La mostra è organizzata dalla Capit in collaborazione con la Pro Loco di Marina di Ravenna, e si avvale del contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna.
La mostra del Park Hotel di Marina di Ravenna vuole evidenziare come nella riflessione dell’artista austriaco resti preminente il tema della pittura, di quella pratica orgiastica che attraverso il gesto, l’azione del corpo dell’artista, diventa immagine.
Hermann Nitsch, nato a Vienna nel 1938, appare testimone di un radicale ripensamento del gesto artistico che prende corpo in quella singolare forma di “opera d’arte totale” che è il Teatro delle Orge e dei Misteri. Nel 1961, con Otto Muehl e Guenter Brus, cui si aggiungerà Rudolf Schwarzkogler, forma il gruppo artistico del “Wiener Aktionismus”, importando in Austria le tematiche della pittura gestuale.
Comune a tutti è lo sforzo di superare la tela come supporto privilegiato dal “fare arte”, in Nitsch il processo pittorico, che la motricità del corpo fisico dell’artista mette in atto, diventa il teatro sul quale misurare la relazione tra colore e ricezione da parte dello spettatore dell’atto del dipingere. Nel 1971 acquista, come luogo delle sue “Azioni”, il castello di Prinzendorf an der Zaya, a sessanta chilometri da Vienna.
Nel Teatro delle Orge e dei Misteri “volevo mostrare – sottolinea lo stesso Nitsch – come il versare, spruzzare, imbrattare, ricoprire di tinta rossa, possano provocare nello spettatore un’eccitazione istintiva e sensuale, invitare a percezioni sensualmente intese”. Con intento liberatorio freudiano, ogni senso viene coinvolto e gli elementi profondi, pulsionali, affiorano attraverso uno stato di eccitazione psico-fisica.
Park Hotel
Viale delle Nazioni, 181 - Marina di Ravenna (RA)
Orario: tutti i giorni dalle 17.00 alle 23.00
Ingresso libero