Camilla Rossi
dal 19/7/2007 al 28/7/2007
Segnalato da
19/7/2007
Camilla Rossi
Sala Mozart, Salo' (BS)
Lo spettatore entra in uno spazio, che non e' uno scrigno museale, ne' una vetrina espositiva, ma un luogo vivo che muta nel corso dell'esposizione-performance. Qui interagisce direttamente con l'artista, la sua opera e la creazione.
La bottega dell’artista. Room in progress
a cura di Anna Lisa Ghirardi
Con il patrocinio della Presidenza del Consiglio Comunale e dell’Assessorato alla Cultura di Salò e della Provincia di Brescia, Assessorato alla Cultura. L’evento si configura come prima mostra-performance all’interno del progetto Le botteghe degli artisti. Il progetto Le Botteghe degli artisti è nato dalla volontà di avvicinare il mondo dell’arte al largo pubblico. Si è pensato di ricreare degli ateliers, dentro i quali alcuni artisti realizzano le loro opere, affinché l’Arte appaia un po’ meno astratta e lontana, di quanto non lo sia per molti, dalla realtà quotidiana.
Lo spettatore entra quindi in uno spazio, che non è uno scrigno museale, né tanto meno una vetrina espositiva, ma un luogo vivo che muta nel corso dell’esposizione-performance. Qui lo spettatore interagisce direttamente con l’artista, la sua opera e la creazione.
Queste performances non mostrano semplicemente il fare artistico, quanto piuttosto svelano quest’ultimo, affinché il pubblico possa aprire una via di comunicazione anche con il mondo delle idee, dei pensieri, della poetica degli artisti.
La bottega dell’artista. Room in progress: performance di Camilla Rossi.
All’inaugurazione dell’evento è allestito uno spazio “nudo” con tele intonse e vecchi mobili ridipinti di candido bianco e da lì prende il via la performance dell’Artista, Camilla Rossi, che sotto gli occhi del pubblico realizza la sua azione artistica: dipinge le tele e veste i mobili con il suo intervento pittorico, ricreando una nuova stanza, un nuovo spazio per la mente.
Tutte le fasi esecutive saranno visibili al pubblico per tutta la durata della performance.
L’intervento artistico sarà storicizzato grazie ad un reportage fotografico quotidiano.
All’inaugurazione finale verrà data una lettura critica delle opere realizzate.
L’azione artistica dura dieci giorni, ma l’Artista ha alle spalle un lungo lavoro di ricerca: i mobili sono stati cercati presso i mercatini di cose vecchie, o presso le cose lasciate in disparte da amici e conoscenti, sono stati acquistati e portati nel suo studio, dove la Rossi instaura con essi un rapporto d’intimità. L’Artista percepisce in questi oggetti l’energia generata dalla loro storia, dal loro vissuto; una potenza che è però sopita, in quanto sono inutilizzati, vecchi, ma non preziosi. La Rossi quindi li reinterpreta, restituendo loro una forza vitale che li fa rinascere. Non si tratta pertanto di restyling volto ad aggiornare alla moda uno stile ritenuto superato, demodé, quanto piuttosto di un intervento di rigenerazione che conferisce ad essi una nuova vita, trasformandoli addirittura da oggetti seriali a soggetti viventi, depositari di una storia che si costruisce nel tempo: vengono quindi trasmutati in opere d’arte. L’Artista trasferisce su questi oggetti il suo fraseggiare: segni, forme, colori, ritmi, come se fossero delle tele pronte ad accogliere il suo linguaggio.
La Rossi comunica attraverso i suoi segni, sia che essi siano lasciati sulle carte, sulle tele, sia che essi occupino la superficie di oggetti d’uso: sedie, tavoli, porte, credenze,...sono due percorsi che appartengono entrambi al linguaggio da lei adottato per parlare con il mondo e del mondo.
Inaugurazione con presentazione della performance, venerdì 20 luglio 2007, 20.00
Inaugurazione a fine performance, domenica 29 luglio 2007, h. 20.00
Sala Mozart
via San Carlo, 18 - Salo' (BS)
Orario: 16 - 22
Ingresso libero