Ponte di conoscenza, strumento di confronto e scambio, ricerca delle radici comuni attraverso le differenze, specchio di una realta' conosciuta a pochi, ma di cui tutti vorrebbero sapere di piu', questo si propone il Festival Internazionale di Documentari sul Mediterraneo e l'Islam. Mostre fotografiche di Rodolfo Fiorenza e Tamara Triffez.
Un ponte tra le culture
Ponte di conoscenza, dialogo delle immagini, strumento di confronto e scambio,
ricerca delle radici comuni attraverso le differenze, mezzo per abbattere gli stereotipi
e le incomprensioni, specchio di una realtà conosciuta a pochi, ma di cui tutti
vorrebbero sapere di più, questo è ciò che si propone “Sole e Luna Doc Fest”, Festival
Internazionale di Documentari sul Mediterraneo e l’Islam.
Alla luce delle grandi difficoltà di relazione registrate in molte regioni d’Italia e del
mondo, appare evidente che il discutere nei convegni e nelle tavole rotonde raggiunge
solo una platea ridotta ed elittaria. Sembra invece più proficuo, da un lato creare una
diffusione più ampia del “conoscere”, e in questo senso il mezzo audiovisivo sembra lo
strumento di eccellenza, dall’altro dare esempi positivi alle generazioni giovani, ai
figli, agli studenti, a coloro che saranno il nostro futuro che speriamo sia un futuro più
informato, più disponibile, più attivo e propositivo nei confronti del prossimo.
I contatti attivati con i centri di eccellenza di studi islamici, come l’Instut du Monde
Arabe di Parigi, e con le Associazioni culturali che svolgono attività di interscambio,
come la Barenboim Said Foundation, ci hanno fatto comprendere come sia
importante e necessario tessere collaborazioni tra le iniziative, per costruire un vero e
proprio network internazionale. Solo così le energie di tutti avranno diffusione e
saranno vere e proprie sinergie.
Già dalla prima edizione, col sostegno del Ministero degli Affari Esteri, Direzione
Generale per i Paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente, abbiamo organizzato un
corso di formazione per 15 giovani iracheni, professionisti del settore cinematografia.
Il primo workshop che prenderà nel futuro nuove forme e contenuti. A tal proposito
stiamo già collaborando con varie sedi universitarie e Istituti d’arte, musica e
cinematografia, con gli Istituti Italiani di Cultura all’estero e con le Ambasciate dei
Paesi Islamici.
Grande importanza diamo inoltre alla collaborazione tra impresa e cultura; l’Italia è
leader nel settore delle grandi opere nel mondo, opere che rappresentano già da sole
un vero e proprio ponte che va da nord a sud, da est a ovest del Mediterraneo e non
solo.
Lucia Gotti Venturato
IL CONCORSO INTERNAZIONALE
“Sole e Luna” Doc Fest di Palermo si struttura come una manifestazione a premi
suddivisa in due categorie:
L’ISLAM
Raccoglie le più importanti produzioni documentaristiche realizzate negli ultimi sei anni
sull’Islam. Sono ammessi in concorso documentari, serie televisive, inchieste,
documentari su ricerche antropologiche, etnografiche, e socio culturali inerenti usi,
costumi e tradizioni di ogni paese e di qualunque area del mondo islamico.
IL MEDITERRANEO
Raccoglie le più importanti realizzazioni documentaristiche internazionali realizzate negli
ultimi 6 anni inerenti il mare e la costa mediterranea. Storie e viaggi del mare e sul mare,
un mare che ha oggettivamente rappresentato il ponte di trasmissione e di conoscenza, di
scambi e di interrelazioni tra popoli e culture.
Tutti i film iscritti devono essere stati prodotti dal 2002 a oggi.
LA GIURIA
Claudio Strinati
Sovrintendente al polo museale romano
Vittoria Alliata
Arabista e scrittrice
Daria Galateria
Scrittrice e studiosa di letteratura
Gabriella D’Agostino
Antropologa
Frederich D’Agay
Storico e scrittore
Anna Rosa Mattei
Professore di lettere antiche e scrittrice
Corso di formazione per la Delegazione IRAQ
Alla luce della fruttuosa esperienza di scambio e arricchimento culturale concretizzata
nell’edizione del festival del 2006, Sole e Luna organizzerà, in collaborazione con la
Task Force Iraq del Ministero degli Esteri, Adnkronos Comunicazione e
la Fimoteca Regionale Siciliana, anche quest’anno un corso di formazione e di
studio della documentaristica come mezzo capace di divulgare la cultura, la storia, le
tradizioni e l e bellezze del mondo, ma anche in grado di attrarre l’interesse di
investitori per la ricostruzione, l’industrializzazione e la modernizzazione di un Paese.
Il corso sarà curato da docenti del corso di documentaristica della fondazione
Centro Sperimentale di C inematografia di Milano. Per lo svolgimento del
piano didattico verranno costituiti materiali documentaristici in grado di supportare
praticamente e visivamente i temi oggetto del work-shop.
Come nella scorsa edizione, l’organizzazione del corso si prevede per un numero
massimo di 15 discenti iracheni.
Gli studenti faranno durante la settimana a Palermo un documentario su Palazzo
Steri in collaborazione con l’Università di Palermo.
Mostre Fotografiche
Cappadocia, il silenzio dell’ombra
di Rodolfo Fiorenza
Paesaggi e suggestioni della Cappadocia
La via reale
di Tamara Triffez
Le processioni dell’entroterra siciliano
Informazioni
Via Tarvisio, 2 - 00198 - Roma
Tel. 0039. 06. 88.40.341 Fax: 0039. 06. 88.40.345 E-mail: info@soleelunadocfest.com
Tutte le serate si svolgeranno dalle ore 21.00 alle 24.00 a Santa Maria dello Spasimo Nella navata centrale della chiesa.
Le proiezioni dei film in concorso avranno luogo dalle ore 18.00 alle 24.00, nei due saloni, sotto le arcate e sopra le mura del complesso di Santa Maria dello Spasimo.