In punta di piede. I colori e l'irrazionale. Colpisce la forza espressiva, il taglio scelto, ritrovando quasi uno scrigno, un interiore percorso fatto di scrupolosi dipinti che si susseguono quasi avvolti da una sensazione misteriosa.
In punta di piede. I colori e l'irrazionale
a cura di Valeria S. Lombardi
Suggestioni lontane in un moderno dispiegarsi in una costruttiva resa: così si presentano i mirabili, sapienti odierni lavori dell'artista Leonblas. Colpisce la forza espressiva, il taglio scelto, ritrovando quasi uno scrigno, un interiore percorso fatto di scrupolosi dipinti che si susseguono quasi avvolti da una sensazione misteriosa, un tepore percettivo che sospinge il fruitore a soffermarsi sui lavori e ricercarne così anche i successivi.
Si denota una matura mano che calibra volumi, spazi, toni cromatici, scegliendo quasi sempre i medesimi colori, che divengono così un segno distintivo dell'artista. Il titolo di questa mostra personale di Leonblas, ovvero ''In punta di piede. I colori e l'irrazionale'' sottolinea l'identità stessa dell'artista: semplicità terrena per esplicasi in concreti slanci quasi memori di lasciti anche dechirichiani, si veda ad esempio ''Viaggio sul cammello della fantasia''.
Quello che poi si denota è una sorta di interiore ricerca, una soggettiva distorsione verso qualcosa di non ancora appagato che in realtà è invece dato dalla grandezza dell'artista, ma in questo modo l'artista ci sa regalare pezzi unici di rara bellezza, si vedano ad esempio: ''Salita a Babele'' e ''La musica a riposo''. Giuste proporzioni, volumi di gusto memore di Carlo Carrà, si vedono in ''La corsa'', L'azzardo'' e ''C'è posto per una zucca'' dove medesime spigolarità rilasciano anche momenti atemporali.
Ci sono poi dipinti di Leonblas che sembrano richiamare magnifiche vetrate colorate di preziose cattedrali per la luminosità dei colori scelti ed impiegati quali ''Disarmonie'', il dittico ''Maschere''. Frammenti e contaminazioni che però divengono personali, slanci e modulazioni che arrecano un generale impareggiabile risultato. Così si può definire l'arte pittorica di Leonblas.
Grand Hotel Mediterraneo
Lungarno del tempio 42/44 - Firenze
Orario: 10 - 22
Ingresso libero