calendario eventi  :: 

X

28/7/2007

Giuliano Tomaino

Galleria Susanna Orlando Vetrina Arte Contemporanea, Pietrasanta (LU)

La casa del santo

C’è una casa in vetrina.
Si tratta della casa di un santo.
È fatta di cartone, quattro pareti e un tetto spogli di qualsiasi orpello: priva di aperture e quindi chiusa ed inaccessibile. Questa struttura evocativamente domestica è lontana dal concetto di casa, come è lontana da ogni traccia di vissuto. Si è forse più vicini ad un ambiente monastico, nell’accezione in cui il monastero è un luogo di riparo, di chiusura, di clausura appunto. Il santo che la abita probabilmente non è stato vittima di alcuno specifico martirio e non è nemmeno in corso nessun processo di canonizzazione; altrettanto probabilmente questo santo è privo di un nome, di un cognome, di un’identità certa.

Le nostre città sono piene di queste case di cartone, sparse secondo un piano regolatore atipico, diverso, che sfugge all’occhio dei più. Solitamente sono prive di giardino seppur immerse dal verde di un parco pubblico, ed è più facile scorgerle nelle ore notturne, piuttosto che nei reticoli viari residenziali, alla luce del giorno. Gli inquilini di queste case fatte di cartone vivono il proprio spazio abitativo così come lo poteva concepire un monaco di altri tempi alla ricerca di un percorso ascetico, con il semplice bisogno di un riparo dalle intemperie, nulla di più. Diverse le volontà, i bisogni e le condizioni quindi, ma una uguale concezione allargata di casa, dove, per dirla con le parole di Plinio Secondo “la casa è dove si trova il cuore”.

Si potrebbe dire che Tomaino con questa casa del santo riporti lo spazio abitativo al suo grado zero, mettendoci di fronte all’elemento che la casa rappresenta. La casa è infatti qui espressa nel suo nucleo fondamentale, ed è messa in mostra, in vetrina, cortocircuitando con lo spazio che la ospita, solitamente contenitore di oggetti che diventano estensioni, esaltatori e appendici del concetto di casa come spazio privato, non condiviso. È come se si celebrasse la santità contemporanea di chi, in completa antitesi al sistema delle cose, preserva l’idea più pura di casa; una casa che nella sua etimologia più profonda cela il significato di coprire, riparare ma mai quello di nascondere.
Matteo Lucchetti

Vetrina di Susanna Orlando
Via Nazaro Sauro 3 - Pietrasanta (LU)
Orario: 19 - 24
Ingresso libero

stampa

permanent link