Giovanni Carlo Rocca
Tania Reano
Gianpaolo Torasso
Matteo Basanisi
Eros Bravo
Christian Selvaggio
Tina Speranza
Lo spazio oltre il tempo. La mostra si articola secondo tre linee tematiche: Territorio; Sociale; Re-impressionismo puro. Pittura, restauro, progetti con altri artisti.
Re-impressionismo Puro - lo spazio oltre il tempo
a cura di Tania Reano, Gianpaolo Torasso, Matteo Basanisi, Eros Bravo,Christian Selvaggio,Tina Speranza
Il Comune di Rivarolo Canavese e l’Associazione Amici del Castello di Malgrà ospiteranno presso le sale del Castello, dal 28 luglio al 30 settembre 2007, la mostra di Giovanni Carlo Rocca “.Re-impressionismo puro – lo spazio oltre il tempo” La mostra si articola secondo tre linee tematiche: Territorio; Sociale; Re-impressionismo puro.
1) TERRITORIO
“In un tempo in cui tutto scorre troppo rapidamente intorno a noi, la pittura di Giovanni Carlo Rocca si sofferma ad osservare ciò che secoli fa è stato fissato sulla tela con la tecnica a olioe ne reinterpreta alcuni temi e soggetti con sensibilità nuova.
Questa personalissima attenzione al passato si nutre anche della professione del restauro che Rocca esercita da vent’anni.La sedimentazione di immagini e colori stratificatesi nel tempo a seguito della quotidiana pratica del restauro di opere d’arte si materializza sulla tela con i modi del “re-impressionismo puro” che caratterizza la sua pittura e che dona a forme già note un contesto pittorico di straordinaria freschezza.La recente visione della Confraternita del SS. Nome di Gesu a Rivarolo, affrescata da Vittorio Amedo Rapous ed ornata da pregevoli tele, ha fatto notare la presenza della pala d’altare raffigurante la Circoncisione eseguita anch’essa dal famoso pittore torinese.L’avanzato stato di degrado in cui versa la Circoncisione ha suscitato in Rocca il desiderio sia di confrontarsi con l’opera, rielaborandone la figura della Vergine,sia di sensibilizzare l’opinione pubblica al fine di promuoverne il recupero.Di qui la scelta di contestualizzare questa operazione culturale con l’allestimento della mostra al Castello di Malgrà, in un territorio vicino geograficamente e per vocazione artistica con l’intento non secondario di avvicinare anche il pubblico alle opere d’arte poco conosciute custodite ad un passo da noi.”
Paola Beuto
2) SOCIALE
“La Strage degli Innocenti è un giovane progetto artistico che vuole, attraverso l’arte nelle sue varie espressioni, dar voce agli innocenti che la storia contemporanea fatta di “tragedie al plasma” per spettatori sempre più anestetizzati di fronte ad ogni forma di violenza e crudeltà, dimentica in virtù di leggi di mercato e audience.Ritrovare il tempo per osservare, per riflettere nel sottile gioco della memoria che vorrebbe dimenticare le umane atrocità ma che deve, in virtù di un senso, anche se difficilmente tangibile, di giustizia e di dignità, ricordare.Ricordare ieri per essere uomini oggi e forse esseri un po’ migliori domani.Questo il senso del progetto che, partendo dall’idea di un gruppo di artisti che, di fronte alle atrocità del nostro tempo, di fronte al silenzio che avvolge ignari spettatori, ha deciso di parlare attraverso l’arte perché la storia di tante umane storie possa essere fermata in un immagine, un pensiero,una parola, un pianto, una speranza perché il sacrificio quotidiano degli innocenti che il sistema rifiuta, abbandona o uccide sia testimonianza indelebile per un domani migliore.”
Tania Re
3) RE-IMPRESSIONISMO PURO
Questa storia nasce da un incontro tra persone, amici che in una sera di novembre 2005, riuniti attorno ad un tavolo, persarono di definire la pittura di Giovanni Carlo Rocca.Questo confronto, nel proseguimento di un modo di essere, richiama gli incontri dei pittori impressionisti al Cafè Guerbois nel quartiere parigino della Gere Saint Lazzare.E’ dal confluire dei pensieri che ha origine il termine di Re-Impressionismo Puro: riproduzione della realtà in chiave impressionista e riproposizione dell’idea alla luce di esperienze nuove.La creazione di questa forma di pittura accoglie gli echi del passato storico e personale nell’ottica di una reiterazione di modelli che concilia conservazione e innovazione.Il lavoro di Giovanni Carlo Rocca è un’immersione in una realtà artistica in cui il passato si riverbera sul presente e necessariamente lo influenza; l’uomo si riappropria delle sue origini per definire il futuro in una sorta di continuità temporale.
Agata Mondo
Inaugurazione ore 18 con dj set
Castello Malgra'
via Farina, 57 - Rivarolo Canavese (TO)
Orario: Agosto domenica dalle 15.00 alle 19.00 Settembre sabato dalle 16.00 alle 19.00 – domenica dalle 15.00 alle 19.00
Ingresso libero