Art Mama - The existence of my mother is art. Il performer giapponese formatosi a New York come assistente di uno dei piu' grandi artisti del XX secolo, Nam June Paik, ha l'opportunita' di confrontarsi con lo spazio suggestivo dell'Antica Fornace Laterizi.
Art Mama
A cura di Artessenza
Con la collaborazione di Sala1
con la partecipazione di Myriam Laplante
Ciò che Artessenza si propone con questo evento è continuare a promuovere annualmente l’arte contemporanea nella Provincia di Ancona e nella Regione Marche attraverso il lavoro di artisti dalla fama internazionale, appartenenti a generazioni differenti, stimolandoli ad un confronto con degli spazi fuori da quelli istituzionali e consueti per un’esposizione d’arte come sono quelli dell’Antica Fabbrica Laterizi, luogo della memoria industriale locale, recentemente riqualificato e reso ideale per un confronto che voglia dirsi creativo e attuale
In questa occasione è stato invitato un grande artista internazionale in continuità con l’idea che ha ispirato la precedente edizione curata da Gabriele Tinti che vede nel confronto tra culture un arricchimento per chi – anche in provincia - può partecipare e fruire, può informarsi, su ciò che viene prodotto al di fuori dei confini regionali e nazionali.
Tatsumi Orimoto – performer giapponese formatosi a New York come assistente di uno dei più grandi artisti del XX secolo Nam June Paik - avrà quindi l’opportunità di confrontarsi con lo spazio suggestivo dell’Antica Fornace Laterizi.
In occasione dell’inaugurazione verrà presentato il film-documento su Tatsumi Orimoto diretto da Sergio Marcelli in occasione del VII Festival Internazionale della Fotografia, Roma come spunto per un dibattito attorno alla fotografia ed alla performance che sarà condotto da Gabriele Tinti e Myriam Laplante.
Dall’11 agosto al 2 settembre
Tatsumi Orimoto è nato nel 1946 a Kawasaki-City, Japan. Nel 1969 si è trasferito negli U.S.A., in California, dove ha studiato al “California Institute of Art” fino al 1971. Da quella data si è stabilito a New York dove ha proseguito gli studi presso l’“Art Student League” con Yasuo Kuniyoshi. Durante il periodo newyorkese –la prima metà degli anni Settanta- è stato assistente di uno dei più importanti artisti del XX secolo, Nam Jun Paik, e ha partecipato ad esposizioni –tra le quali ricordiamo “Clock Show” (Clock Tower, New York, 1974)- con il Fluxus Group da questi fondato. Nel 1977 è ritornato in Giappone, a Kawasaki-City dove tuttora vive e lavora. Numerosissime le sue partecipazioni alle più importanti rassegne d’arte internazionali. Solo per citarne alcune: il “Performanco Festival”, SF.Gheorghe, Romania (1994); “The ART of ’96 Transmutations” e “An International Festival of Live Art”, Brighton, Inghilterra (1996); l’ “Erster Berliner Congress for Performance and Visual Art”, Berlin, Germania e la “Nagoya Art Fair”, Nagoya, Giappone (1997); la “Biennale di Sydney”, Sydney, Australia, la “21th Biennal of Sao Paulo”, Sao Paulo, Brasile e il “Zweiter Berliner Congress Fuer Performance and Visual Art”, Berlin,
Germania (1998); il “Tokio Shoc”, Colonia, Germania, “Venezia Immagine”, Venezia, Italia e l’“Internationai Art Festivak”, Tachikawa, Giappone (1999); il “Seoul International Performance Art Festival”, Seoul, Korea (2000); la “Biennale di Venezia”, Italia e la “Triennale di Yokohama”, Giappone (2001); la “Biennal of Sao Paulo”, Brasile e la “Busan Bienale” (2002); la “Sharijah International Art Biennale” di Dubai, Emirati Arabi, il “National Museum of Ethnology” e “White Cube”, OSAKA City, Giappone (2003). Improponibile -per il numero e la qualità analoga- il compito di riportare tutte le location delle performance tenute da Tatsumi Orimoto nel mondo. Tra le mostre personali ricordiamo invece soltanto quelle tenute dopo il 2000: presso il Museo Hara, Tokio, il Museum fur Photographie, Braunschweig e la Fotogalerie, Vienna (2000); il Center for Contemporary Art, Fukushima (2001); la DNA Gallery, Berlino, il Museo di Kawasaki City e il Catalyst Arts, Belfast (2002); la DNA Gallery, Berlino, la Gallery 21 + Yo, Tokio, l’ARTicle Galerie & Edition, Colonia (2003); l’Accademia, Den Haag ed il Museo di Kawasaki City (2004); ed infine la recente “Mother and son”, DNA Gallery, Berlino (2006).
Inaugurazione sabato 11 agosto 2007 ore 18.30
Antica Fabbrica Laterizi
via Fornace, 7 - Serra de Conti (AN)
Orario: sabato e domenica 18 - 22
Ingresso libero