Nuova era. La singola opera, che si innalza imponente nello spazio, e' un insegna luminosa al neon, un messaggio di luce che esprime cio' che e' piu' profondo e certo nel cuore dell'artista.
Nuova era
“La mia opera è apertamente e direttamente cristiana; è un grido agli uomini che si affannano per tante cose ma non si accorgono di ciò che è più importante, è un piccolo gesto d’amore verso colui che vive e vince per sempre, è un grazie di riconoscenza per tutto quello che mi dona.
L’abbandono a Cristo è un mistero non comprensibile razionalmente, è un intuizione del cuore, che diviene certezza e che niente e nessuno ti può scalfire. Si è disposti a venir criticati, insultati, presi per pazzi, ma non ti interessa perché hai già tutto, hai trovato la vera pace e la vera fonte di vita. La verità ti rende libero, questa libertà è raggiungibile solo attraverso Cristo, altrimenti l’uomo rimane schiavo di sé e degli altri.” Eleonora Esse.
La singola opera, che si innalza imponente nello spazio, è un insegna luminosa al neon, un messaggio di luce che esprime ciò che è più profondo e certo nel cuore dell’artista. Il messaggio è scontato per molti ma diviene necessario ribadirlo in un momento storico in cui l’unica certezza dell’uomo sembra essere quella del nulla e della morte. L’arte, la cultura, la moda, lo stanno registrando in maniera diffusa.
Il titolo Nuova Era, ambizioso e ottimista, auspica l’inizio di una nuova ricerca per restituire contenuti, profondità e spessore umano all’arte, assumendo che, la ricerca del nuovo fine a se stessa non potrà proseguire in maniera evolutiva se non rivolgendosi alla tradizione e a tematiche eterne e dal valore universale.
Eleonora Esse è pseudonimo di Eleonora Sgaravatti, nata nel 1979, vive a Roma, dove ha in precedenza curato mostre d’arte contemporanea in spazi pubblici e privati.
Questa mostra è accompagnata da un testo che ne esplica chiaramente gli intenti ed il pensiero, consultabile on line sul sito http://www.punctum-arte.org
Inaugurazione ore 19
Punctum
Vicolo del Governo Vecchio, 2 - Roma
Ingresso libero