"Sulle tracce dell'infinito". Le sessanta opere, tra cui venticinque dipinti di grandi dimensioni, esposte a Palazzo Magnani consentiranno al visitatore di conoscere l'intero percorso creativo dell'artista, caratterizzato, a partire dagli anni '60, dai grandi cicli denominati Le stanze del tempo, Il muro del tempo, La città del sole, La città ideale, Costellazioni, Le misure, il cielo.
In PALAZZO MAGNANI si potrà conoscere l'intero percorso creativo dell'artista attraverso l'esposizione di 60 tra dipinti e opere su carta.
Reggio Emilia: dal 28 ottobre al 16 dicembre si terrà la mostra WALTER VALENTINI ANTOLOGICA. Sulle tracce dell'infinito,
promossa dalla Provincia di Reggio Emilia con il contributo della Fondazione Pietro Manodori e di CCPL, dedicata ad
un'importante figura dell'arte contemporanea.
Le sessanta opere, tra cui venticinque dipinti di grandi dimensioni, esposte a Palazzo Magnani consentiranno al visitatore di
conoscere l'intero percorso creativo dell'artista, caratterizzato, a partire dagli anni '60, dai grandi cicli denominati Le stanze del tempo, Il muro del tempo, La città del sole, La città ideale, Costellazioni, Le misure, il cielo.
In particolare la mostra, curata da Sandro Parmiggiani, darà la possibilità di ammirare le opere assai poco conosciute dei primi anni '70, nelle quali si manifestano per la prima volta quei segni e quelle forme che caratterizzeranno tutto il percorso dell'artista fino all'ultima serie, I fondi oro, assolutamente inedita.
Walter Valentini [Pergola, (Pesaro), 1928] si forma tra Roma, Milano - i suoi maestri sono tre grandi protagonisti del
razionalismo astratto, Luigi Veronesi, Max Huber e Albe Steiner - ed Urbino, dove frequenta la Scuola del Libro dell'Istituto di
Belle Arti. Proprio ad Urbino nascono l'interesse e la passione per l'incisione, settore in cui è considerato un maestro di valore
internazionale. Gli elementi fondamentali della sua poetica affondano le radici nella cultura artistica del Rinascimento, nel senso
dello spazio e delle proporzioni tipico dell'architettura, nelle ricerche astratte dei costruttivisti russi e di grandi maestri (Richter,
Veronesi) a lungo frequentati dall'artista, nell'interesse per la musica, nell'esigenza di dare rappresentazione al fluire del tempo,
al cosmo, alla memoria, nella suggestione e nella grande sensibilità per gli stessi materiali usati, dalla carta alla superfici di
legno, ai muri, utilizzati nelle installazioni.
Dagli anni '60, quando la sua attività espositiva diventa costante, Valentini ha presentato i suoi lavori in numerose mostre in Italia
(Milano, Torino, Genova, Bologna, Roma, ecc.) e all'estero (Vienna, Stoccolma, Cracovia, Lubiana, New York, Amburgo, Tokyo,
Parigi, ecc.).
Walter Valentini antologica. Sulle tracce dell'infinito
Reggio Emilia, Palazzo Magnani 28 ottobre - 16 dicembre 2001
Catalogo Skira
Palazzo Magnani Corso Garibaldi 31, 42100 Reggio Emilia Tel. 0522-459408 Fax 0522 452349