Una personale del giovane artista che nel 1946-48 aderi' al movimento Lettrista. Sono esposti retro di manifesti trappati datati 1961-1964. Catalogo in galleria con uno scritto di Arrigo Lora Totino sulla poesia sonora di Dufrene e un'intervista inedita del 1961.
Dessous d'affiche lacérées 1961-1964
François Dufréne (Parigi 1930 - 1982) Aderisce nel 1946-48, giovane poeta, al movimento Lettrista e partecipa a molte delle manifestazioni organizzate. Dal 1953, e proseguirà fino alla sua morte, la produzione di poesia fonetica con i "crirythmes" (gridoritmi) con cui esplorava le possibilità vocali e la musicalità della pura voce, fondata sulla spontaneità senza partitura; per giungere con "Tombeau de P.Larousse" (1958) e "Cantata delle parole drogate" (1977) allo straniamento delle parole a scopi fonetici con interferenze e contaminazioni dei suoni, del senso e del non-senso.
Un anticipatore della poesia sonora. Nel 1952 è' stato l'autore del film immaginario, senza schermo né pellicola "Tambours du jugement premier" presentato lo stesso anno al Festival di Cannes. Amico di Yves Klein dal 1950 e poi di Raymond Hains e Jacques Villeglé nel 1954, scopre dal 1957 nei "dessous" (retro) dei manifesti strappati, dai passanti anonimi, la pittoricità delle impronte che gli strati della carta e delle colle lasciano le une sulle altre ed espone questa pittura-non-dipinta in tutte le mostre a cui partecipa fin dal 1959 e specialmente alla Prima Biennale dei Giovani al Musée de la Ville de Paris dove ricopre con i suoi retro di manifesti il soffitto e tutto il suo spazio espositivo.
Nel 1960 sottoscrive la nascita del gruppo denominato NOUVEAU REALISME (NOVO REALISMO = Nuovi approcci percettivi del reale) firmando insieme con Yves Klein, Tinguely, Arman, Hains, Spoerri, M. Raysse e J.Villeglé il Manifesto redatto da Pierre Restany, Gruppo artistico, tenuto a battesimo lo stesso anno con una mostra alla Galleria Apollinaire di Milano, nel quale si uniranno successivamente César, Rotella, Nicky St-Phalle, Christo e Dechamps.
A partire da questa data Dufrene ha partecipato a tutte le mostre e alle rassegne retrospettive organizzate sui Nuovi Realisti.
In mostra a Livorno una serie di opere: retro di manifesti strappati datati 1961-1964.
Accompagna la mostra un catalogo delle Edizioni Peccolo contenente le riproduzioni delle opere esposte, una prefazione di Yan Ciret, uno scritto di Arrigo Lora Totino sulla sua poesia sonora e un'intervista inedita fatta da Pierre Restany a Dufrene nel 1961.
Inaugurazione 15 settembre ore 18,30
Galleria Peccolo
piazza Repubblica 12 Livorno
tutti i giorni ore: 10-13 / 16-20 / festivi e lunedì mattina chiuso
Ingresso libero