L'artista dipinge citta' immaginarie che non hanno riscontri nel reale e lo fa descrivendo con perizia ogni minimo dettaglio. Le sue opere introducono l'osservatore in uno spazio scenico fittizio, dai caratteri neutri e indecifrabili per questo avvolti da un'aura di mistero.
Personale
Galleria Rubin è lieta di annunciare la nuova personale del pittore tedesco Stefan Hoenerloh. Stefan Hoenerloh dipinge città immaginarie che non hanno riscontri nel reale e lo fa con grande abilità tecnica, descrivendo ogni minimo dettaglio con una perizia degna degli antichi maestri.
L’artista tedesco ci offre vedute di panorami cittadini, con inquadrature limitate a pochi edifici monumentali accostati uno all’altro, a sviluppo verticale. Le opere dell'artista conducono l'osservatore attraverso vicoli e strade nascoste introducendolo in uno spazio scenico fittizio, dai caratteri neutri e indecifrabili per questo avvolti da un'aura di mistero. Il colore è steso in modo che la superficie della tela resti liscia, così che il pigmento pittorico non prenda corpo e non sottragga attenzione alla scena dipinta.
Hoenerloh ritrae città immaginarie che nascono da reminiscenze architettoniche che mescolano la maestosità delle rovine romane con gli antichi e austeri palazzi di una Germania sospesa nel tempo. I suoi panorami urbani sembrano rimandare ad una civiltà europea e occidentale, che in questo inizio secolo si vede minacciata a divenire sempre di più la periferica provincia di un impero che ha spostato il suo baricentro geopolitico.
Nasce a Karlsruhe nel 1960, tra 1980 e il 1986 studia Filosofia e Storia dell’Arte presso la Libera Accademia di Berlino. Vive e lavora a Berlino.
Inaugurazione 21 settembre 2007
Galleria Rubin
via Bonvesin de la Riva, 5 - Milano
Orario: da lunedì a sabato, 14.30 - 19.30 e su appuntamento
Ingresso libero