L'artista crea sculture componendo oggetti diversi tra loro come un vaso, una sedia, una vasca da bagno. Sfruttandone le qualita' formali e cromatiche, crea associazioni inattese. Nelle sue opere di natura transitoria attua trasformazioni temporanee in cui l'approccio concettuale si manifesta attraverso spostamenti contestuali.
Personale
La galleria Suzy Shammah presenta la prima personale in Italia di Florian Slotawa (Rosenheim, Germania 1972). L’artista crea sculture componendo oggetti diversi tra loro come un vaso, una sedia, una vasca da bagno. Sfruttandone le qualità formali e cromatiche, crea associazioni inattese. Per la biennale di Berlino del 2006, l’artista prende in prestito i mobili del collezionista che nel 2002 ha acquistato “Gesamtbesitz”, ovvero tutti gli effetti personali di Slotawa*. Con questi armadi, tavoli e scaffali l’artista costruisce una torre alta 7 metri.
Le singole parti, pur restando riconoscibili, acquisiscono una nuova identità dotata di un’unità formale sorprendente. Per la mostra “Bonn ordnen”, svoltasi nel 2004 al museo di Bonn**, Slotawa trasferisce e riorganizza l’intero inventario degli uffici - compreso lo staff - negli spazi espositivi, mentre nei locali vuoti allestisce una selezione delle sue fotografie, create per un progetto precedente. Tramite questi spostamenti l’artista cambia i contesti: lo spazio profano viene trasfigurato in quello simbolico e vice versa. Nelle sue opere di natura transitoria attua trasformazioni temporanee in cui l’approccio concettuale si manifesta attraverso l’uso di strategie contestuali: lo slittamento tra privato e pubblico, tra quotidiano e auratico, gioca un ruolo cardinale e pone una domanda implicita sul valore dello scambio nella pratica artistica.
Mostre personali selezionate: Modern Art, Londra, 2006; Land gewinnen, Haus am Waldsee, Berlino, 2005; **Bonn ordnen, Bonner Kunstverein, Bonn, 2004; Kunstmuseum Thun, Thun, 2003; *Gesamtbesitz, Kunsthalle Mannheim, 2002; Sies + Höke Galerie, Düsseldorf, 2002; Schätze aus zwei Jahrtausenden, Museum Abteiberg Mönchengladbach, Germania, 2001; Sies + Höke Galerie, Düsseldorf, 2000
Mostre collettive selezionate: Made in Germany, Sprengel Museum, Hannover, 2007; Between two deaths, ZKM, Karlsruhe, 2007; Of Mice and Men, 4th Berlin Biennial for Contemporary Art, Berlino, 2006; Spielräume, Wilhelm Lehmbruck Museum, Duisburg, 2005; Actionbutton, Russian Museum, San Pietroburgo, 2004; No Money, Kunsthalle zu Kiel, 2004; Warum! Bilder diesseits und jenseits des Menschen, Martin-Gropius-Bau, Berlino, 2003; Prosessi, Kiasma Museet för Nutidskonst, Helsinki, 2003; Szenenwechsel XX, Museum für Moderne Kunst, Francoforte, 2001; Hector-Kunstpreis 2000, Kunsthalle Mannheim, 2000; Rundgang 3, Museum Fridericianum, Kassel, 1999
Inaugurazione 21 settembre 2007
Galleria Suzy Shammah
via San Fermo (p.o. via Moscova 25) - Milano
orario: da martedì a sabato 14-19
ingresso libero