Stop, please! Lo strano, l'incredibile, il diverso, il freak. Le tele raccontano di suicidi, di controversi rapporti con la societa', di storie al limite ed oltre la soglia della cosiddetta normalita'. Gli artisti osservano e raccontano le increspature indesiderate sulla superficie liscia delle convenzioni sociali. A cura di Paola D'Andrea.
Stop, please!
A cura di Paola D’Andrea
Domenica 23 settembre alle 18.00, alla Galleria Marconi si inaugura il primo appuntamento di Con te o senza di te. Ad aprire la rassegna di mostre per la stagione 2007/08 sarà “STOP, PLEASE !”, personale di maicol e mirco, il cui testo critico è a cura di Paola D’Andrea.
A finire nel mirino di maicol e mirco è questa volta lo strano, l’incredibile, il diverso, il freak. Le tele raccontano di suicidi, di controversi rapporti con la società di storie al limite ed oltre la soglia della cosiddetta normalità. maicol e mirco osservano e raccontano le increspature indesiderate sulla superficie liscia delle convenzioni sociali.
“Irriverenti. Aggressivi. Caustici. Se c’è una tematica narrativa sequenziale su questa popolazione di piccole belve spietate bisogna fare un passo indietro, in un vocabolario linguistico che rimane affascinato dalla cultura fumettistica dei primi anni ottanta e che vede il boom di una certa produzione di ispirazione francese, soprattutto in Italia.
[…]Di schizzi ne troverete in mostra (e “passatemi il passaggio” che sfocia in una battuta a dir poco disgustosa) che provengono da un ennesimo delirante percorso al contrario perché stavolta trovano spazio in grandi tele pittoriche e saltellano fuori dal lavoro al pennello digitale per trovare una stanza in cui andare a riposare sulla carta, un po’ macchiata e un po’ sdrucita.
Sono stati pensati a posteriori per dare libero sfogo alla capacità manuale dell’artista che ancora riesce a trovare un suo percorso a-tecnologico in questo mondo di sole macchine: è una libera scelta quella dei due, per guardare il proprio mondo attraverso una lente montata al contrario così da poter stare dentro al proprio campo visivo. In fondo non siamo costretti ogni giorno a stare in posti dove non vorremmo essere? maicol e mirco hanno trovato un modo per starci, dall’altra parte della barricata, con le armi affilate e pronte per colpire un nuovo tiro a segno”. (Paola D’Andrea)
Con te o senza di te è il nome del rassegna che nella stagione 2007/08 riunisce le mostre della Galleria Marconi. A primo impatto potrebbe sembrare una presa di posizione abbastanza snob, come per dire: che tu ci sia o meno la nostra attività va avanti lo stesso. Ma questa a ben guardare è solo l’impressione iniziale, e non potrebbe essere altrimenti, perché la realtà è un’altra, e ben diversa.Questo progetto è in verità una dedica, ed un ringraziamento, a tutte le persone che negli anni di attività della Galleria, hanno collaborato alle nostre iniziative, hanno partecipato, o ci sono state semplicemente vicine col cuore e/o con la simpatia.
Con te o senza di te le cose non sarebbero mai potute andare secondo il percorso che la Galleria ha fatto in questi anni. Artisti, critici, curatori, tutti hanno lasciato un segno nella nostra strada.
Con te o senza di te in fondo non è che una rete che riaccoglie idee e progetti, spesso distanti tra loro, ma riuniti in un percorso preciso: tracciare un cammino nell’arte contemporanea. Un percorso non univoco che però è in grado di dar voce a progetti, concetti, idee.
Inaugurazione ore 18
Galleria Marconi
C.so Vittorio Emanuele II,70 - Cupra Marittima (AP)
Orario: lunedì-sabato dalle 16 alle 20
Ingresso libero