Too many bugs. Mostra personale. Nei quadri vediamo sagome ritagliate su fondi patinati ed estetizzanti che si mescolano a blatte, mosche, zanzare in una dimensione del tutto surreale, strappata agli arredi kitsch degli anni settanta.
Too many bugs
Le opere di Andrea Buglisi sono un originale quanto irriverente miscuglio dell’immaginario postmoderno, ancor’oggi ingabbiato in un folle microcosmo che cerca di distaccarsi dalla realtà quotidiana ma che finisce per nutrirsi dei mali della contemporaneità. La cultura della comunicazione di massa, l’urbanizzazione e la stessa vanità umana diventano parti scomponibili di una superficie bidimensionale dove gli elementi convivono, interagiscono e si irrigidiscono in una trama optical (dal gusto quasi fumettistico e dalla accesa gamma cromatica) in cui ricorre ossessivo l’autoritratto dell’artista, camuffandosi tra le immagini di insetti e la panacea delle decorazioni.
Nei quadri vediamo infatti sagome ritagliate su fondi patinati ed estetizzanti che si mescolano a blatte, mosche, zanzare e parassiti in una dimensione del tutto surreale che sembra strappata agli arredi un po’ kitsch degli anni settanta; intrusi indesiderati che aggrediscono la tela, si impossessano dei nostri spazi vitali e li colonizzano come in una sorta di sfida al concetto di selezione naturale. Too many bugs è il nome di questa nuova contaminazione, dove l’artista diventa coprotagonista - silenziosamente eccentrico - delle proprie opere.
Andrea Buglisi è nato a Palermo nel 1974, vive e lavora a Palermo.
Catalogo disponibile in galleria con testi di Ivan Quaroni e Alberto Zanchetta.
Inaugurazione ore 18
AndreA Arte ContemporaneA
corso Palladio, 165 - Vicenza
Ingresso libero