Associazione Laboratorio Incontri d'Arte
Europaexpress 2007/VI. Santarossa utilizza materiali e forme che si appropriano della luce per restituirla trasformata ed arricchita. Petkova riempe la superficie pittorica con segni incisivi e dinamici.
EuropaExpress 2007/VI
Mercoledì 26 Settembre la L.I.Art presenta il sesto appuntamento della rassegna EuropaExpress 2 con l'esposizione di Renato Santarossa e Vania Petkova.
Artista dal gusto raffinato e dallo stile originale, Renato Santarossa utilizza materiali e forme che sposano la luce e se ne appropriano per restituirla trasformata ed arricchita. Il vetro, inciso e tagliato, a volte, con tinte cromatiche che appaiono fugacemente, si rifrange sul piano di fondo ed accresce il dato luminoso creando luci ed ombre, con il risultato finale di "sculture di luce" dalla profonda apertura spaziale e dall'eccezionale volumetria tridimensionale.
L’artista Inoltre usa il foglio di piombo come una tela che va a coprire la lastra di vetro per farla poi fuoriuscire dal “buio”.
Questo materiale duttile, il cui ossido in fusione dona al vetro-cristallo luce e riflessi di arcobaleno, simbolizza filosoficamente “la materia legata alla luce” realizzando così una simbiosi fra luce-trasparenza-buio della materia. L’artista tenta in questo modo di fondere l’impossibile relazione fra luce e materia in una forma e uno stile in cui la luce diventa visualizzazione della materia e viceversa.
L'artista bulgara Vania Petkova, si serve della superficie pittorica come di un foglio di carta che viene riempita con segni incisivi e dinamici.
Il movimento generato dalla pennellata riesce a colmare il vuoto del piano di fondo, che sembra rispondere alla vibrazione intersecandosi al segno, come se ne fosse il naturale riempimento cromatico. Quelli che apparentemente si visualizzano come ideogrammi sono invece delle linee sfuggenti che passano lasciando, tuttavia, un segno inscalfibile nell'occhio e nella mente di chi guarda. Suggestioni informali, che vengono sapientemente sintetizzate e riformulate con pronta curiosità e forte personalità. Non è contrasto di colore è assidua ricerca di equilibrio fra forma e colore in una gestualità che non è casuale come può apparire ma strettamente connessa l’una all’altra.
Inaugurazione mercoledì 26 settembre ore 19
L.I.Art laboratorio incontri d'Arte
Via David Lubin, 4 Roma
orario: dal martedì al sabato dalle 16.00 alle 19.30.