Mute saggezze. Pittura. Nella festa di colori restano ben ferme le figure senza volto di uomini e donne. Non ha importanza la loro espressione, bensi' la loro presenza, in una regia che pone esseri umani al cospetto della terra.
Mute saggezze
“Mute saggezze” mostra personale di Sandro Negri verrà inaugurata venerdì 28 settembre ’07 alle ore 18,00 a “Palazzo Margutta” a Roma. L’ opera di Sandro Negri si staglia con una luce diversa che cattura subito l’attenzione per la capacità di trasmettere istintivamente emozioni originalissime, significative. E con esse il desiderio di capirne il motivo, di scovare il segreto di un’attrazione fuori dal comune. Tante le essenze che compongono questo avvolgente feeling con l’arte di Sandro Negri, mai banale o ripetitiva, ma profonda come il gene della sua spiritualità legato alla terra, alla vita dei contadini, al loro modo di approcciarsi all’esistenza e di dominare la scena.
Perché nella festa di colori che lega lo sviluppo dinamico del tratto pittorico, in una interminabile scenografia tutto si muove. Ma restano ben ferme le figure senza volto di uomini e donne. Non ha importanza la loro espressione, bensì la loro presenza. In una regia che pone esseri umani al cospetto della terra con l’orgoglio di saperne trarre il meglio, ma con muto rispetto per la forza di tutto ciò che le loro mani cullano, sfiorano, manipolano e colgono. Perché il raccolto sarà gioia da condividere nel silenzio di quei volti senza occhi, ma pieni di lungimiranza. E di quella saggezza che ha accompagnato l’infanzia di Sandro Negri, condendo di ricordi vivi la propria riflessione, sempre legata al sogno della realizzazione.
Di un progetto scandito da una vita essenziale, in perenne movimento, scossa dal vento come il grano biondo che colora ogni immagine descritta sulle tele nelle varie tonalità dell’ocra. E forse proprio per questo, come in un sogno, i protagonisti del genio quotidiano di Sandro Negri, chiudendo gli occhi fino a nasconderli alla vista dell’osservatore. Un sogno che in ogni caso è stato coronato dall’intuizione di due sensibili cultori dell’arte, come Remo Pannocchia ed Elvino Echeoni, che da anni seguono questo interprete “naturale“ del nostro Paese, con la cura e l’attenzione che meritano i grandi artisti contemporanei. ( Marino Collacciani) Sandro Negri nasce nel 1940 in provincia di Mantova. Il legame tenace di comunanza che stabilisce con l’ambiente rurale affonda le sue origini nella sua fanciullezza e costituisce uno dei temi privilegiati nell’intera sua opera.
Negli anni Negri ha esposto in gallerie private e sedi istituzionali di numerose città italiane e straniere, quali Roma, Milano, Firenze, Bologna, Desenzano del Garda, Verona, San Giminiano, Londra, Ginevra e Lugano, Parigi, Vienna, Berlino, Goteborg e Helsingborg (Svezia), Malaga (Spagna), Nijmegen, Hooghalen e Helenaveen (Olanda), Orlando, Washington D.C., Portland e Seattle (USA).
Inaugurazione ore 18
Galleria 'Il Mondo dell’arte' Palazzo Margutta
Via Margutta, 55 - Roma
Ingresso libero