La mostra presenta un gruppo di sculture in vetro e ceramica con una installazione realizzata appositamente per il Museo. L'opera dell'artista spazia fra disegno, arti minori, pittura e scultura. L'iniziativa si pone l'obbiettivo di modificare i confini tra le cosiddette belle arti e le arti applicate. A cura di Cornelia Lauf.
Personale
a cura di Cornelia Lauf
Nell’ambito della Giornata dedicata all’Arte Contemporanea, promossa dall’AMACI, il 4 ottobre si inaugurerà al Museo Boncompagni Ludovisi una personale dell’artista Tristano di Robilant, che presenta un gruppo di sculture in vetro e ceramica con una installazione realizzata appositamente per il Museo Boncompagni Ludovisi, la cui sede è stata donata allo Stato Italiano dalla principessa Blanceflor Boncompagni Ludovisi nei primi anni settanta ed è dedicata alla raccolta ed esposizione di arti decorative dal 1995, anno della sua apertura.
La curatrice della mostra, Cornelia Lauf, ha scelto di inserire questi lavori contemporanei nel contesto storico di una villa patrizia dell’inizio del Novecento.
L’opera di Tristano di Robilant spazia fra disegno, arti minori, pittura e scultura. La mostra al Museo Boncompagni si pone l’obbiettivo di modificare i confini tra le cosiddette “belle arti” e le arti applicate, in un contesto che appare adatto a sciogliere queste differenze. Presentare i lavori di Tristano di Robilant in tali ambienti ha anche il significato di un ritorno ai principi del movimento inglese Arts and Crafts, alle idee di pensatori e teorici come William Morris, che credeva nelle possibilità dell’artista di lavorare in ogni dimensione.
Tristano di Robilant è nato a Londra nel 1964, vive e lavora a Roma. Autodidatta, ha cominciato a lavorare dal 1985 nell’ambiente artistico californiano. Inspirato dai linguaggi del Minimalismo e del Concettualismo americano, da Dan Graham a Sol Lewitt, di Robilant ha creato una propria geometria emotiva che mostra le sue origini sia italiane che americane. Di Robilant ha esposto sia in Europa che in America. In particolare, sue mostre personali si sono tenute alla Galleria Holly Solomon di New York, alla Annina Nosei di York, alla Pièce Unique di Parigi, alla Paolo Curti di Milano, alla Galleria Valentina Bonomo di Roma e alla Marilena Bonomo di Bari.
I vetri di Tristano di Robilant sono stati realizzati a Murano dal Maestro Andrea Zilio. Le ceramiche sono state create nello Studio Nuovo dell’artista a Ripabianca.
La curatrice, Cornelia Lauf, insegna presso la Facoltà di Arti Visive della IUAV, Università di Venezia, vive tra Roma e New York.
L’inaugurazione della mostra avrà luogo il giorno 4 ottobre alle ore 18
Museo Boncompagni Ludovisi per le Arti Decorative, Costume e Moda
Via Boncompagni, 18 - Roma
Aperto dal martedi alla domenica, ore 8,30 – 19
Ingresso libero