Studio Azzurro, 42 video. L'opera "...e' innanzi tutto una enorme quantita' di materiale sugli uomini del Mediterraneo e sulla gestualita' delle loro mani (...) uomini che, in quel momento si relazionano con il territorio, lo trasformano, lo segnano con la loro cultura e la loro sapienza" Paolo Rosa
Studio Azzurro. Percorso in video attraverso luoghi del Mediterraneo
offiCina (art agency italiana con base nel distretto artistico del 798 a Pechino) continua la propria collaborazione con Studio Azzurro, gruppo attivo nell'arte sin dagli anni ’80 nell’ambito della sperimentazione multimediale, presentando l’opera video Il gesto si accorda al tempo.
42 video della durata di circa un minuto l’uno compongono quest’opera tratta dallo scenario orchestrato in 16 monitor disposti circolarmente che rappresentava l’installazione preliminare alla mostra Meditazioni Mediterraneo - In viaggio attraverso cinque paesaggi instabili presentata presso il Castel Sant’Elmo di Napoli e prodotta da Hermès (2002). Il materiale video contenuto in questa installazione è stato girato in parallelo al progetto di mostra, costruita attorno a cinque grandi paesaggi che rappresentano in modo emblematico le tappe di un vero e proprio itinerario nei sensi e nei luoghi del Mediterraneo.
Scrive Paolo Rosa, co-fondatore di Studio Azzurro, Meditazioni Mediterraneo “e’ il risultato di un viaggio compiuto all’interno di un’area geografica di cui riconosciamo una particolare sensibilità che trae origine dallo straordinario e tormentato fascino del suo territorio, ma anche dalla antica ricchezza delle sue culture e dalla mescolanza di razze, religioni, costumi rappresentate nei popoli che abbracciano questo specchio di mare.”
Il gesto si accorda al tempo “ …e’ innanzi tutto una enorme quantità di materiale sugli uomini del Mediterraneo e sulla gestualità delle loro mani: mentre fanno il pane, battono il metallo, cuciono una rete, raccolgono l’uva… sono uomini che, in quel momento si relazionano con il territorio, lo trasformano, lo segnano con la loro cultura e la loro sapienza. Un paesaggio non può prescindere anche da ciò. Questi artigiani della vita, che abbiamo documentato con il video, risuonano dal profondo, dal “sempre”. Esprimono una tattilità, sensualità, musicalità comune a tutta l’area mediterranea. I loro gesti sembrano modellare, insieme alla materia, anche il tempo. E il tempo emerge come un manufatto parallelamente all’oggetto che prende forma. Sono gesti che sanno far sognare i materiali oltre che renderli utili…”.
Parte integrante del lavoro di ricerca sugli ambienti e le culture del Mediterraneo condotto da Studio Azzurro nell’arco di due anni, Il gesto si accorda al tempo viene proposto in collaborazione con l’Istituto italiano di cultura di Pechino nell’ambito della VII Edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo (22-28 ottobre 2007) che ha come tema “l’italiano e il mare”.
Nel corso della serata del 24 ottobre, mediante la proiezione dei 42 brevi filmati e di altri materiali video originali, verra’ ripercorsa l’esperienza di Studio Azzurro all’interno di questo seducente ‘continente liquido’ che e’ il Mediterraneo.
Studio Azzurro
Nel 1982 Fabio Cirifino (fotografia), Paolo Rosa (arti visive e cinema), Leonardo Sangiorgi (grafica e animazione) fondano Studio Azzurro, centro di sperimentazione artistica e produzione video.
Nel 1995 si unisce al gruppo Stefano Roveda, esperto in sistemi interattivi.
L’anima di Studio Azzurro e’ unica, seppur contenuta in corpi differenti. E’ un’anima formata da persone che hanno provenienze, sensibilita’, e anche ruoli diversi, ma concorrono a costituire un’atmosfera creativa e relazionale.
Le ricerche di Studio Azzurro sono dirette verso la creazione di ‘ambienti sensibili’ dove la tecnologia si fonda con la narrazione e con lo spazio, dove gli effetti derivano dalle scelte e dalla presenza di piu’ persone, dove, accanto alla relazione uomo-dispositivo, rimane presente quella tra uomo e uomo.
Gli ambienti interattivi sono supportati da ‘interfacce naturali’, cioe’ dispositivi che reagiscono senza l’uso di protesi tecnologiche, ma attraverso l’utilizzo di modalita’ comunicative assai comuni e poco filtrate da valenze simboliche: toccare, calpestare, emettere suoni.
I territori di ricerca non si sono limitati al video, ma hanno abbracciato il cinema, il teatro, il teatro musicale, la danza. Da 25 anni i lavori di Studio Azzurro sono esposti e premiati nei musei di tutto il mondo.
Informazioni: Monica Piccioni / Rosario Scarpato, offiCina | Factory 798 Beijing, t. 64361191, f. 64351324, info@officinaltd.com
dal 24 ottobre
Istituto Italiano di Cultura
Sanlitun Dong Er Jie Chaoyang, 2, Beijing Cina
Ingresso libero