Nella nuova mostra personale, l'artista presenta un lavoro inedito dal titolo Real/Fiction realizzato tra il 1999 e il 2001. Sono diverse serie, composte ciascuna da sequenze di immagini che rappresentano piccole storie, episodi momentanei sui quali Gea Casolaro costruisce una sua sceneggiatura a posteriori.
Real/Fiction
Nella nuova mostra personale alla Galleria Estro di Padova, Gea Casolaro
presenta un lavoro inedito dal titolo Real/Fiction realizzato tra il
1999 e il 2001.
Sono diverse serie, composte ciascuna da sequenze di immagini che
rappresentano piccole storie, episodi momentanei sui quali l'artista
costruisce una sua sceneggiatura a posteriori.
Ciascuna serie è accompagnata da una breve didascalia che commenta
l'evento, che in realtà è tutt'altro, dando una visione del tutto
soggettiva, e perciò arbitraria, di quanto sta accadendo.Le immagini
mostrano una realtà verosimilmente descritta dalla didascalia, che
invece crea uno spostamento, tipico del lavoro di Gea Casolaro: la
realtà è sempre la proiezione delle visioni che ciascuno ha di essa.
In questo caso la visione dell'artista è solo una delle possibili
visioni, e l'osservatore riconoscendola, in parte vi si identifica, e in
parte è spinto a
crearsene una sua, a divenire lui stesso libero narratore che costruisce
un proprio reale. Ciascuno cerca, nella visione di queste immagini, la
storia vera, che però torna ad essere solo una sua ennesima proiezione
personale.
Le immagini che compongono questa nuova serie sono state scattate in
diverse città in Europa, nell'arco di due anni, a mano a mano che
l'artista incontrava sulla sua strada piccoli eventi che le suscitavano
la voglia di raccontare altre storie.
Gea Casolaro è nata a Roma nel 1965, dove vive e lavora.
Mostre personali:
1997- a cura di C. Colasanti, Ass. Cult. Il Graffio, Bologna. 2000 -
Human Landscapes, a cura di V. Gravano, Galleria Estro, Padova. - Maybe
in Sarajevo, a cura di G. Scardi, Viafarini, Milano. - Stefano Cagol,
Gea Casolaro, Lavori recenti, Fondazione Ado Furlan,Pordenone. - Maybe
in Sarajevo, a cura di V. Gravano, Ar/Ge Kunst Galleria Museo, Bolzano.
- Ricordando Velasquez, Constable, Hopper, a cura di Gabi Scardi,
Galleria Placentia Arte, Piacenza. - Maybe in Sarayevo, a cura di V.
Gravano, Galleria Comunale d'Arte Contemporanea di Ciampino (Roma). 2001
- Mutamenti & analogie. Spazi contemporanei a Bolzano e altrove, a cura
di Letizia Ragaglia, Centro Culturale Trevi, Bolzano. - Gemine Muse, a
cura di Virginia Baradel, Musei Civici agli Eremitani, Padova. -
Real/Fiction, a cura di V. Gravano, Galleria Estro, Padova.- Ricordando
Velasquez, Constable, Hopper, a cura di V. Gravano, Temple University of
Rome, Roma.
Ha partecipato inoltre a numerosissime mostre collettive
Mostra a cura di Viviana Gravano
Inaugurazione sabato 27 ottobre ore 18,30.
GALLERIA ESTRO
Via San Prosdocimo, 30
35139 Padova Italia
Tel/fax +39 0498 725 487