Pino Pascali
Antonio Paradiso
Mimmo Conenna
Nicola Carrino
Fernando De Filippi
Piero Di Terlizzi
Silvio Wolf
Alfredo Jarr
Carlo Guaita
Per Barclay
Emilio Fantin
Maurizio Cattelan
Bernard Joisten
Tommaso Tozzi
Maurizio Arcangeli
Mario Schifano
Orlan
Giuseppe Desiato
Stelio Maria Martini
Giuseppe Chiari
Joseph Beuys
Pietro Coletta
Fabrizio Plessi
Mauro Staccioli
Rammellzee
IFP
Urs Luthi
Keith Haring
Ronnie Cutrone
Daze
Phase Too
Futura2000
Ero
Mario Cresci
Christina Kubisch
Peter Grass
Wolf Wolstell
Fabio Donato
Leonardo Mosso
Remo Remotti
Enrico Crispolti
Pietro Marino
Vittorio Fagone
Mauro Staccioli
Ernesto Jannini
Pietro Coletta
Paolo Balmas
Marina Pizzarelli
Anna D'Elia
Fernando De Filippi
Antonella Marino
Lucia Spadano
Appunti (o tracce) per una collezione, ovvero...(s)punti per un nuovo inizio...La Fondazione Noesi mostra alcune delle opere conservate durante l'attivita' dello Studio Carrieri. Nei due giorni di inaugurazione, i rappresentanti delle istituzioni insieme a critici e storici dell'arte di varie generazioni sono invitati a discutere del futuro dell'arte contemporanea. In mostra opere di Pino Pascali, Antonio Paradiso, Alfredo Jarr, Carlo Guaita, Per Barclay, Emilio Fantin, Maurizio Cattelan, Mario Schifano, Orlan, Giuseppe Desiato, Stelio Maria Martini, Giuseppe Chiari, Joseph Beuys...
Appunti (o tracce) per una collezione, ovvero...(s)punti per un nuovo inizio...Conferenza e mostra
a cura di Gabriele Peretta
La Fondazione Noesi per l’Arte Contemporanea, venerdì 26 e sabato 27 ottobre
2007 dalle ore 17,30 a Martina Franca, nel Palazzo Barnaba, via Principe Umberto n. 49,
inaugurerà la propria attività, con una mostra dal titolo Prima e dopo il “bilancio”, appunti
(o tracce) per una collezione, ovvero… (s).punti per un nuovo inizio… Accogliendo
il pubblico nella suggestiva cornice martinese, la Fondazione mostrerà alcune
delle opere conservate durante l’attività dello Studio Carrieri, tra cui: Pino Pascali, Antonio
Paradiso, Mimmo Conenna, Nicola Carrino, Fernando De Filippi, Piero Di Terlizzi,
Silvio Wolf, Alfredo Jarr, Carlo Guaita, Per Barclay, Emilio Fantin, Maurizio Cattelan,
Bernard Joisten, Tommaso Tozzi, Maurizio Arcangeli, Mario Schifano, Orlan, Giuseppe
Desiato, Stelio Maria Martini, Giuseppe Chiari, Joseph Beuys, Pietro Coletta, Fabrizio
Plessi, Mauro Staccioli, Rammellzee, IFP, Urs Luthi, Keith Haring, Ronnie Cutrone,
Daze, Phase Too, Futura2000, Ero, Mario Cresci, Christina Kubisch, Peter Grass,
Wolf Wolstell, Fabio Donato, Leonardo Mosso, Remo Remotti. Ma, in particolare, verrà
esposta al pubblico la celebre “Trappola” di Pino Pascali, un’opera che ormai è l’emblema
paradigmatico di una ricerca artistica che rimane a ridosso fra la tradizione territoriale
ed il lavoro di scoperta e di rinvenimento internazionale, e quindi simbolo della
contemporaneità sia in Italia che all’estero.
La Fondazione Noesi per l’Arte Contemporanea – nascendo sull’eredità dell’esperienza
dell’Associazione Amici dell’Arte Studio Carrieri, che tra gli anni Settanta, Ottanta
e Novanta ha svolto un’intensa attività di promozione culturale, con particolare attenzione
ai movimenti artistici più innovativi (arte come partecipazione sociale e le origini
del Medialismo) – nella prima fase del suo sviluppo si pone l’obiettivo di consolidare
un programma culturale improntato sul fronte dell’arte pubblica, della ricerca e della
didattica artistica e mediale. A questo scopo, la Fondazione intende rivolgersi a quelle
istanze positive provenienti da una nuova considerazione della modernità.
Sin dalla sua intestazione, la Fondazione ha voluto insistere su un’arte che badi molto
al nous, ovvero all’atto stesso dell’intendere artistico, e quindi considerare effettivamente
l’azione della noesis come il gradino più alto della conoscenza artistica. Un’opera
d’arte come oggetto volontario, che riesce a stimolare l’intellezione, pensando alla radice
antropologica di esso come ad una totalità aperta e sempre pronta ad interagire col
pubblico. La Fondazione considera ogni gesto artistico, ogni azione, ogni performance,
ogni evento che ha lasciato una traccia nel percorso attivo e trentennale dello Studio Carrieri
come un atto di consapevolezza culturale, in grado di sviluppare altri eventi ed altre
forme propositive ed energetiche.
Nei due giorni di inaugurazione, i rappresentanti delle istituzioni insieme a critici e
storici dell’arte di varie generazioni sono invitati a discutere del futuro dell’arte contemporanea,
della funzione delle Fondazioni, delle questioni del globale e del locale e
anche del passaggio storico cruciale che va dagli anni Settanta agli anni Ottanta, con
un particolare riferimento a quelle tendenze ed a quegli stili artistici che sono passati
dalla tradizione del moderno all’irruenza della neo-modernità. Nella sede dell’Ex Palazzo
dell’Università (Sala di Rappresentanza Associazione Artigiana, Piazza Plebiscito
17) si svolgeranno due giornate di colloqui, che in qualche modo tenderanno ad evocare
gli Incontri di Martina Franca, che la Galleria Carrieri organizzava tra gli anni ’70 e
’80, con la seguente scaletta:
Colloquinoesi1, venerdì 26 ottobre dalle ore 18,30 alle ore 20,15: Enrico Crispolti,
Pietro Marino, Vittorio Fagone, Mauro Staccioli, Ernesto Jannini, Pietro Coletta si
tratterranno “sullo sviluppo dell’arte contemporanea dagli anni Settanta agli anni Ottanta,
con un particolare sguardo all’esperienza dell’arte come partecipazione sociale
e pubblica”.
Colloquinoesi2, sabato 27 dalle ore 11,00 alle ore 13,00 e dalle ore 16,00 alle 18,30:
Enrico Crispolti, Paolo Balmas, Marina Pizzarelli, Anna D’Elia, Fernando De Filippi,
Antonella Marino raccoglieranno una serie di interventi sul confronto delle esperienze
di arte contemporanea nel decennio Settanta e Ottanta con un particolare riferimento
alle poetiche del corpo, al senso dell’istallazione, alla scrittura visuale, al
graffitismo, alle metamorfosi dell’oggetto e alle culture neo-moderne.
Focusnoesi3, sabato 27 dalle ore 18,30 alle ore 19,30: uno spotlight particolare, che
attraverso un dialogo tra la direttrice di Segno, Lucia Spadano, e un artista ricercatore,
quale Antonio Paradiso, si soffermerà sul paradosso dell’installazione di un “parco
scultura” come “archeologia del contemporaneo e metafora vivente di una scultura
antropologica”.
Immagine "Trappola" di Pino Pascali
Inaugurazione 26 ottobre 2007 alle 17.30
Palazzo Barnaba
Via Principe Umberto, 49 Martina Franca (TA)
Ingresso libero