Complesso del Vittoriano
Roma
via San Pietro in Carcere (Fori Imperiali)
06 6780664 FAX 06 6780664
WEB
Gianfranco Giorni
dal 20/11/2007 al 8/12/2007
tutti i giorni dalle 9.30-19.30

Segnalato da

Studio Gianfranco Giorni Sculture




 
calendario eventi  :: 




20/11/2007

Gianfranco Giorni

Complesso del Vittoriano, Roma

Opere dagli anni Settanta fino al 2007. Il percorso espositivo, costituito da circa 20 sculture di varie dimensioni, ripercorre l'itinerario creativo di un artista che, elaborando un linguaggio figurativo personale e riconoscibile, ha proposto in chiave attuale il tema della classicita'.


comunicato stampa

Filo conduttore della produzione artistica di Giorni è la ricerca plastica attorno alla figura umana, vista sotto vari profili (ora in forma di allegoria, ora alle prese con gesti quotidiani eppure mai banali), avvalendosi di materiali diversi (bronzo, ceramica, legno, terracotta), plasmati con leggerezza ed eleganza. Proprio la manualità è uno degli aspetti salienti del modus operandi di Giorni, abituato da sempre a mantenere un rapporto strettissimo fra sé e le opere; lavori che passano attraverso le sue mani in tutte le fasi della creazione artistica, dalla realizzazione dei bozzetti fino all’ultima lucidatura. Ne risulta uno stile elaborato personalmente, caratterizzato dall’alternanza di superfici ruvide e levigate.

Il linguaggio figurativo di Giorni è legato alla volontà dell’artista di entrare in relazione con ogni tipo di sensibilità, senza fraintendimenti o dubbi interpretativi da parte di chi osserva l’opera. Per questo il suo soggetto preferito è la figura umana, raffigurata in diversi atteggiamenti e situazioni: bambini che giocano, donne e uomini colti in stati d’animo di gioia o malinconia, suonatori di strumenti, allegorie di virtù, personaggi ispirati ai testi sacri, sempre rappresentati con grande dignità e con uno sguardo laico che ne esalta la carica umana al di là del valore religioso.

Anche dai titoli si riscontra una grande attenzione alla dimensione umana, nella sua sofferenza e slancio vitale: tra quelli presenti in mostra spiccano “La malinconia”, “Bimbo che esulta”, “La temperanza”, “L’attesa”, “Resurrezione”, “Suonatrice di flauto”. Ma Giorni rivolge il proprio sguardo anche al mondo animale, cui attribuisce una sensibilità vicino all’animo umano: trovano spazio nell’esposizione, fra gli altri, “Luca con colombo”, “Cane”, “Colombi sul ramo”.

Scrive di lui Attilio Brilli: “Giorni opera da tempo un singolare recupero della tradizione classica intonandola ad esperienze moderniste che gli appaiono particolarmente congeniali[…]. Il suo linguaggio figurativo predilige un’elaborazione plastica che si esprime in vaste campiture di colore, in superfici tese, in svecchiature cromatiche quasi puristiche. Alla grazia severa delle sue figure e delle composizioni figurali contribuisce il rigore di una trattazione plastica che, nella concentrazione formale, ha fatto propria una tradizione dalle lontane radici quattrocentesche…”.

Inaugurazione 21 novembre ore 18.30

Complesso del Vittoriano, Sala Giubileo
via San Pietro in Carcere
Tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30
Ingresso libero

IN ARCHIVIO [128]
A.T. Anghelopoulos / Andrea Pinchi
dal 11/11/2015 al 24/11/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede