GAMeC - Spazio ParolaImmagine
Bergamo
via San Tomaso, 53
035 399528 FAX 035 236962
WEB
Comunicarti
dal 26/11/2007 al 1/12/2007
mart-dom 10-19, gio 10-22

Segnalato da

GAMeC



approfondimenti

Jorrit Tornquist



 
calendario eventi  :: 




26/11/2007

Comunicarti

GAMeC - Spazio ParolaImmagine, Bergamo

La mostra raccoglie e presenta gli elaborati realizzati dai partecipanti al "Laboratorio Espressivo" attivato presso la CRA - CD di San Giovanni Bianco nel corso del 2006 - 2007. Inoltre, nell'ambito delle iniziative di Bergamo Architettura 2007, incontro con Jorrit Tornquist: "Il colore non esiste" sul tema "Architettura e Colore".


comunicato stampa

Martedi 27 novembre alle ore 15.00 presso la GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo inaugura la mostra COMUNICARTI che raccoglie e presenta gli elaborati realizzati dai partecipanti al “Laboratorio Espressivo” attivato presso la CRA – CD di San Giovanni Bianco nel corso del 2006 – 2007.

Il progetto si è articolato in un percorso artistico – espressivo – terapeutico – riabilitativo svolto da un gruppo composito di pazienti insieme ad un educatore museale GAMeC e ad operatori della psichiatria, che ha consentito a ciascuno di riconoscere se stesso, le proprie emozioni, i propri vissuti. La mostra si propone di condividere ora con la comunità le esperienze condotte da una fascia di persone particolarmente sensibili all’esperienza emotiva.

La mostra resterà in esposizione allo Spazio Palestra della GAMeC dal 27 novembre al 2 dicembre 2007 (orari: 10-19 / giovedì 10-22 / lunedì chiuso)

Un elaborato resterà presso la Collezione Permanente della GAMeC per essere utilizzato nell’ambito dei laboratori didattici rivolti a scuole e bambini.

Programma:
h. 15.00 – Incontro con le Autorità
Esponente della Regione Lombardia
Dott. Andrea Mentasti – Direttore Azienda Ospedaliera di Treviglio
Dott. Giuseppe Biffi – Direttore Dipartimento di Salute Mentale, A.O. di treviglio
Dott.ssa M. Cristina Rodeschini Galati – Direttore d’Istituto GAMeC
Dott.ssa Giovanna Brambilla Ranise – Responsabile Servizi Educativi GAMeC

h. 15.30 – Relazione “Percorsi Espressivi e Percorsi Terapeutico – Riabilitativi”
Dott. Corrado Mariucci – responsabile della CRA-CD di San Giovanni Bianco
h. 15.40 – Presentazione degli elaborati
Giovanni Fornoni – Educatore Museale GAMeC, curatore del progetto e del laboratorio
Dott.ssa Tiziana Salvi – Educatore Professionale della CRA-CD
Dott.ssa Simona Mangili – Psicologa della CRA-CD

A seguire rinfresco

Informazioni:
Dott.ssa Simona Mangili (Psicologa)
Dott.ssa Tiziana Salvi (Educatore Professionale)
t. +39 0345 27333

Inaugurazione:Martedì 27 novembre 2007, dalle ore 15
Spazio ParolaImmagine
Ingresso libero

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Conferenza ARCHITETTURA E COLORE con Jorrit Tornquist “Il colore non esiste” Bergamo Architettura 2007

Mercoledi 28 novembre 2007, ore 18.00

Nell’ambito delle iniziative di Bergamo Architettura 2007, evento organizzato da Archiforum – Associazione per l’architettura senza fini di lucro – in collaborazione con GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, lo spazio ParolaImmagine del museo ospita la conferenza di Jorrit Tornquist Il colore non esiste sul tema “Architettura e Colore”.

L’appuntamento si inserisce tra le iniziative promosse da Archiforum con l’intento di contribuire alla promozione della cultura architettonica attraverso un interscambio di idee sulle tematiche della professione, della progettazione e della costruzione dell’architettura.

Durante l’incontro l’artista Jorrit Tornquist indagherà il rapporto tra urbanizzazione e natura in relazione al colore e al suo utilizzo nei contesti urbani, presentando una serie di casi particolari. L’analisi e il lavoro di Tornquist in relazione all’architettura prendono spunto dalla convinzione dell’artista che “il colore non esiste, è una grandiosa invenzione della nostra mente per cogliere informazioni su ciò che ci circonda e su noi stessi”; il colore è frequenza elettromagnetica che si unisce al rumore di fondo di un luogo e in quanto tale, colto dai nostri sensi, interferisce sul nostro stato d’animo. Partendo da questo presupposto l’artista ritiene che, nell’epoca dell’urbanizzazione globale, l’uomo debba iniziare a chiedersi quale habitat intende costruire per il proprio futuro, onde evitare di creare ambienti carichi di stimoli non codificabili, in contrasto con l’ambiente naturale in cui si inseriscono e quindi generatori di sensazioni sgradevoli, di angoscia.

Cenni Biografici

Jorrit Tornquist nasce nel 1938 in Austria, a Graz, dove compie gli studi di Biologia e d'Architettura e dove muove i primi passi nel mondo artistico. Dal 1959 si dedica esclusivamente alla ricerca sul colore e dal 1966 elabora numerosi color-projects per committenza pubblica e privata in Italia ed Europa. Nel 1979 è colorista per il Piano regolatore di Torino e nel 1995 fonda il gruppo Color&Surface: Barcellona – Milano – Vienna che si occupa di progetti cromatici pubblici e privati. All'attività strettamente artistica, il Maestro ha affiancato, negli anni, quella di docente di Colore al Politecnico di Milano, alla Facolta' di Architettura di Graz, all'Accademia Carrara di Bergamo ed all'Istituto Europeo di Milano.

Tornquist da quarant'anni e' protagonista di un'intensa attività di ricerca scientifico-artistica sulla percezione dell'interazione tra luce e colore. L'approccio strettamente metodologico avvicinava negli anni ‘60 il suo lavoro alla tradizione dell'Arte Concreta, pur avendo radici nel pensiero mistico simbolico.
L'artista si e' successivamente reso conto dell'insufficienza di un'arte limitata ad esperienze di tipo geometrico e programmato, giungendo ad elaborare una propria visione dell'uso del colore, concretizzata nella pubblicazione di testi e libri teorico-didattici.

L’artista dal 1965 a oggi ha esposto in diverse gallerie pubbliche e private e in musei in Europa, Stati Uniti e Giappone tra cui Palazzo Reale, Milano (1967); Museo di Kansas City, USA (1973); Plaza Gallery, Tokyo (1996) e ha inoltre partecipato a “Colore” alla Biennale di Venezia (1986). Sue opere sono esposte in numerosi musei e gallerie.
Ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti tra cui: Förderungspreis, Köflach / Steiermark (1962); Premio per “Architektura del 2000”, Trigon - Graz (1970); selezione XIX Premio compasso D’Oro, Milano (2000); Premio Internazionale Dedalo Minasse, Vicenza (2002)

GAMeC
Via S.Tomaso, 53, Bergamo
Ingresso libero

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