L'Arte in cartolina. Progetto Arte Pubblica e Monumenti. Un'idea per far conoscere il patrimonio artistico cittadino. Durante l'incontro e' presentato e distribuito il volume '163 cartoline, opere da affrancare'.
Venerdì 14 dicembre alle ore 12.30, presso la Sala delle Colonne di Palazzo Civico in piazza Palazzo di Città 1, l’assessore alla cultura della Città di Torino Fiorenzo Alfieri presenterà alla stampa P.A.Pu.M. – Progetto Arte Pubblica e Monumenti, promosso dall’Assessorato e coordinato dal Settore OfficinaCittàTorino.
Con il progetto P.A.Pu.M., avviato nel 2006, l’Amministrazione comunale si propone di creare e gestire un centro di documentazione permanente – culturale, tecnico, patrimoniale e gestionale – sui monumenti storici e sulle opere d'arte contemporanea presente negli spazi pubblici a Torino.
193 opere inventariate: 71 monumenti storici, 72 opere d’arte contemporanea, 29 installazioni di Luci d’Artista, 21 opere in progetto. Un censimento dell’arte pubblica a Torino? Molto di più.
P.A.Pu.M. è un progetto ampio, articolato, dai molti obiettivi: conoscere e far conoscere il patrimonio artistico cittadino non solo nei suoi aspetti di consistenza (quali e quante sono queste opere?), ideazione, progettazione e realizzazione (chi le ha costruite? quando? di quali materiali sono fatte?), ma anche la storia (in quali circostanze sono state commissionate o acquisite?), il rapporto con lo spazio urbano nel quale sono collocate, la situazione amministrativa (quanto valgono? chi le gestisce?), lo stato di salute (chi si occupa della loro manutenzione?).
Si parte dal primo monumento, la Guglia Beccaria localizzata in piazza Statuto, si passa per la statua equestre a Emanuele Filiberto, meglio nota come Caval ’d brons, per le opere di Moore, Garelli, Mastroianni, si indaga l’Arte Povera, per approdare infine a Trèfle (nel PAV - Parco d’Arte Vivente), e al più recente lavoro di Lucy Orta, senza contare le installazioni luminose di Luci d’Artista, le rotonde cui ha dato il via Round Blur del gruppo Nicole_fvr/2A+P, i futuri progetti di Arte Lungo Dora.
Durante l’incontro sarà presentato e distribuito il volume 163 cartoline. Opere da affrancare, un primo strumento di conoscenza del patrimonio monumentale di Torino, preludio alle prossime uscite di approfondimento sul tema dell’arte pubblica e allo sviluppo del progetto. 163 cartoline. Opere da affrancare è infatti un inventario per immagini in forma di cartoline: un oggetto piccolo e maneggevole per presentare una per una le opere che abitano in città.
Immagine: Federica Castiglioni, Fonte Città di Torino – OCT Settore Urban Center Febbraio 2004
Per informazioni:
Isabella Guarino
Settore OFFICINACITTÀTORINO VDG Gabinetto del Sindaco e Servizi Culturali Comune di Torino
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Palazzo Civico
piazza Palazzo di Città 1 Torino