Un lessico fluido sembra essere il linguaggio dell'arte attuale, attraverso il quale si esprime la ricchezza delle recenti ricerche di Anna Pontel, Youliana Manoleva, Valentina Mai e Daniela Politelli. A cura di Domenico Papa.
A cura di Domenico Papa
Un lessico fluido sembra essere il linguaggio dell’arte attuale, attraverso il quale si esprime la ricchezza delle più recenti ricerche. Intorno ad alcuni concetti diversamente declinati, utilizzando di volta in volta contesti di significato differenti, l’artista traccia linee di indagine che restituiscono un’ampia pluralità di approcci e di percorsi. Affrancatosi da una esigenza assoluta di coerenza, egli utilizza un lessico articolato e mutevole, che gli permette di pensare la propria opera, di descriverla e di comunicarla in forme nuove. Spesso, utilizza contemporaneamente media, tecnologie e canali comunicativi diversi. Combina usi e suggestioni plurime, ridisegnando così i confini e le valenze del proprio lavoro. Una riflessione che voglia render conto di processi così articolati e mutevoli non potrà più affidarsi a un rigido impianto teorico, ma piuttosto farsi osservazione costante e diretta della costruzione dell’opera. Ne racconterà la genesi e la formulazione, nell’interrogazione diretta dell’autore, in ciò creando le condizioni di un incontro, unica possibilità praticabile per la restituzione di un orizzonte ampio di significati entro il quale collocare l’opera stessa.
Domenico Papa, critico e curatore. Insegna presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia e la Facoltà di Scienze della Comunicazione - Università degli studi “La Sapienza” di Roma. Tra le pubblicazioni e curatele: Verbis 0.1 (2005), Il mezzo dello sguardo (2004), Il mondo va considerato all’ombra (2001), Geografie del lontanovicino (2000). Con l’associazione Phanés ha curato le mostre Abitare il confine (2006) e Forma sensibile (2006).
Anna Pontel, nata a Gorizia nel 1974, vive e lavora a Udine. Tra le mostre collettive: Sticeboris, Villa Lovaria, Pavia di Udine, Udine (2007); Saluti da Monfalcone: 6 artiste per un territorio, Galleria Comunale, Monfalcone, Gorizia (2006); Wonderful, Natura Naturans 11, Serra di Villa Revoltella, Trieste (2006); Progetto Visita al Parco, Centro Culturale di Socchieve, Udine (2006); DobiArtEventi, Dobbia, Staranzano, Gorizia (2006); Contatto Contemporaneo On Video, SPAC, Buttrio, Udine (2006); Help, Museo Rivoltella, Trieste (2005). Tra le personali: Non è il giallo di squeezable, Museo della civiltà contadina, Aiello, Udine (2003).
Youliana Manoleva, nata a Sofia, dove si diploma all'Accademia di Belle Arti nel 1987. Dal 1991, in Italia espone in personali tra le quali: Sonnerie, Galleria Sottopasso della Stua di Padova e Centro di Cultura La Medusa di Este (2005); Eccentrico, Miramare di Verona (2004); Le Raku de l'étè, Galleria L'Evènement di Vallauris (2003); Opera al nero - Das Werk in schwarz, Peschiera Vecchia a Este, Oratorio San Rocco a Padova e Haus Wittgenstein di Vienna (2001 - 2003). Tra le mostre collettive: Abitare il confine, Forte di Fenestrelle, Fenestrelle, Torino (2006); Donna in percezione a Monza, Brugherio e Drap Art a Barcellona (2006).
Valentina Mai frequenta la scuola di scultura di Deserri a Ferrara e corsi specialistici presso la facoltà di arti visive dello IUAV di Venezia (H.U. Obrist - L.Baltz - G.Guidi). Si specializza nell'illustrazione con A.Galloni, L.Zwerger, J.Borda, S.Junakovic. Ha ricevuto diversi riconoscimenti tra cui la selezione alla Fiera del Libro per ragazzi di Bologna 2000 (Autore totale), alla 23a Mostra Internazionale d'illustrazione per l'Infanzia - Sarmede, Treviso (2005) e un Award dell'Illustrazione Italiana (2006). Attualmente collabora con il quotidiano "Le Monde", le "Editions Milan" di Tolosa e con riviste francesi e nazionali.
Daniela Politelli, nata a Napoli nel 1979. Tra le mostre collettive recenti: Allarmi3 nuovo contingente, Caserma De Cristoforis, Como (2007); Abitare il confine, Forte di Fenestrelle, Fenestrelle, Torino (2006); Remake - progetto maiones, En Plein Air artecontemporanea, Pinerolo, Torino (2006); nell'ambito del progetto "Malazè", presso il Mercato ittico di Pozzuoli, installazione per il progetto Artoteca di Aporema O.N.L.U.S. Tra le personali recenti: di_sé_gno, Galleria Nuvole Arte Contemporanea, Montesarchio, Benevento (2006). Ha collaborato con gallerie e musei per la realizzazione in Italia di opere di Sol Lewitt. Si occupa di laboratori di arte contemporanea per il progetto Artoteca.
Inaugurazione Venerdì 21 Dicembre alle ore 20,30
Piazza dei Mestieri - Area Esposizioni
Via Jacopo Durandi, 13 Torino
Ingresso libero