Marco about Bevivino. Personale. In mostra gli ultimi lavori dell'artista dai quali emerge la passione per il legno, per le tavole trovate in giro e riutilizzate e per la grafica fatta "alla vecchia maniera".
In mostra una selezione di dipinti su legno, stampe digitali, foto e disegni del giovane artista romano Marco Bevivino. "Questa mostra è una parte di me, ci sono dei lavori realizzati insieme ad una delle persone più importanti della mia vita e altri che raccontano quello che sono e come vivo.
C'è la passione per il legno, per le tavole trovate in giro e riutilizzate e quella per la grafica fatta alla vecchia maniera, con la penna e con il sudore ma che a volte strizza un occhio alle tecnologie e all' uso di mezzi più moderni. Ci sono io, sotto gli aspetti più intimi e privati fino a quelli più lavorativi e commerciali ma sempre presi con quella leggerezza con la quale una passione, somigliante ad un lavoro, dovrebbe avere. Spero che ognuno, guardando queste cose, tragga i propri significati o non ne tragga affatto...ma che almeno, sorrida un po'".
Marco Bevivino nasce a Roma nel 1977, prende il nome “about” dalla band/famiglia hc Think About nella quale suona da anni. Si è diplomato in fotografia artistica per proseguire
verso la passione che ha da sempre, quella per il disegno e la grafica. Nel 2004 inizia ad esporre quadri su legno, un supporto prima di allora sconosciuto al quale si affeziona subito.
Espone in diversi locali, centri sociali e piccole gallerie romane. Nel 2006 espone alla True Hate Art Gallery di Nicoz, La Rochelle (Francia) contemporaneamente all’uscita dell’opera sul catalogo edito dalla Coniglio editore. Il 2006 e il 2007 sono gli anni di maggiore produzione, partecipa alle due edizioni di Crack Fumetti Dirompenti e prende vita il Redeyestudio, un laboratorio di grafica e web formato con degli amici e
portato avanti successivamente anche con il fratello.
Sempre negli stessi anni viene intervistato da Brain Twisting, Chiamata alle Arti, collabora con Pizzalossa, entra nel circuito Subculture, mensionato su Slap Press, recensito su Fuori le Mura, un profilo su Flash Fumetto, due chiacchiere su Spaghetti di Marco Corona e alcune pubblicazioni cartacee per Pig Mag, Tattoo energy, Tattoo Italia e per il libro Italian Spaghetti e prende parte al movimento artistico Punk Surrealism fondato da Riot Queer e Sicks.
La mostra ha luogo presso il laboratorio creativo Fusolab, un nuovo spazio nella periferia est di Roma aperto a tutti i giovani artisti che vogliano esporre le proprie opere o trovare un punto di incontro creativo con altri artisti.
...............
Domenica 13 gennaio 2008, ore 21.30
Per il ciclo intitolato “In medias res” di “Cinestesie”, la rassegna di film dedicata agli aspetti storico-artistici del cinema tout-court del laboratorio creativo Fusolab, domenica 13 gennaio 2008 alle ore 21.30 verrà proiettato il film “Il settimo sigillo” di Ingmar Bergman.
Al centro di un viaggio fisico e mentale, il cavaliere Antonius Blok (M. von Sydow) torna dalle Crociate, tormentato dai dubbi, si trova in un paese dove imperversano la peste e il fanatismo e incontra la Morte (B. Ekerot) che lo sfida a scacchi. Durante il viaggio Blok incontra una famiglia di teatranti con bambino, una laica trinità che gli farà trovare la felicità in terra. Come negli spettacoli medievali, il tragico convive con il comico.
Il prossimo appuntamento di “Cinestesie” è con “L’armata Brancaleone” di Mario Monicelli il 20/1/2008.
Per info cinestesie@fusolab.net
Fusolab, via Giorgio Pitacco 29, Roma
Orari di apertura: dal giovedì alla domenica, dalle 21 alle 2
Ingresso gratuito