Vladimiro Andidero
Meri Ciuchi
Simonetta Fratini
Luigi Gaudioso
Federica Gonnelli
Manolo Liberatori
Gerarda Lo Russo
Paola Maffei
Manuela Mancioppi
Giampaolo Marcantoni
Ilaria Margutti
Antonella Mercati
Elena Merendelli
Gianna Murazzo
Cristina Pancini
Stefania Puntaroli
Marta Primavera
Res Amea
Chiara Righi
Agnese Rondoni
Paolo Scala ed Eleonora Lucani
Paolo Toci
Salvatore Travascio
Elisa Zadi
Matilde Puleo
Collettiva. Primo appuntamento del progetto mushROOM, che si propone di presentare lo stato della giovane ricerca artistica, attuando un processo di crescita e di conoscenza della creativita' del territorio. 25 artisti presentano lavori che sondano il concetto di identita' e i rischi dell'esclusione.
A cura di Matilde Puleo
Il primo appuntamento del progetto mushROOM dal titolo Germinazioni è una mostra collettiva, realizzata dall’Associazione MEGA+MEGA in collaborazione con il Comune di Arezzo. Germinazioni si propone di presentare lo stato della giovane ricerca artistica, attuando un processo di crescita e di conoscenza che presenti la creatività del territorio. Grazie al contributo degli artisti invitati, la mostra vuole creare un momento di riflessione, sottolineando e cercando di comprendere il potenziale di una tematica che spesso ci consola, ci allontana dall’incertezza ma che purtroppo sa anche creare pericolosi conflitti.
La mostra riflette infatti sugli infiniti germogli del pensiero identitario da collocare nella vita quotidiana, nelle dinamiche sociali post-moderne, nel lavoro e nelle relazioni interpersonali.
Chi sono e quanti io parlano di me? La questione dell’identità affrontata dagli artisti a vari livelli e tramite i linguaggi più disparati, inquadra i termini del dibattito attuale che (lavorando sull’inevitabile pluralità dell’identità, sul problema dell’identità etnica, religiosa e culturale e quindi sulla creazione di raffigurazioni simboliche), sembra far espandere rapidamente la narrazione di sé, ma anche le possibili manipolazioni e i rischi dell’incoerenza che ne conseguono.
Ecco come i 25 artisti selezionati presentano una visione d’insieme della nostra società a tratti ironica, impegnata, irritata o poetica pur esprimendo se stessi. Questi lavori ci parlano della necessità e della difficoltà al tempo stesso di (ri)costruire un’identità, un futuro o più semplicemente negoziare la conformità ai propri schemi, a partire da un’immagine di se stessi moltiplicata per 10.
Gli artisti protagonisti presso il prestigioso spazio espositivo di palazzo Chianini Vincenzi, oltre a confrontarsi con un supporto “obbligato” hanno il compito di definire i presupposti dell’uniformità o della dissonanza raccontando almeno 10 aspetti del loro vissuto. Ne conseguono 250 opere realizzate appositamente da: Vladimiro Andidero - Meri Ciuchi – Simonetta Fratini - Luigi Gaudioso - Federica Gonnelli - Manolo Liberatori – Gerarda Lo Russo - Paola Maffei - Manuela Mancioppi - Giampaolo Marcantoni - Ilaria Margutti - Antonella Mercati - Elena Merendelli - Gianna Murazzo - Cristina Pancini - Stefania Puntaroli - Marta Primavera – Res Amea - Chiara Righi - Agnese Rondoni - Paolo Scala ed Eleonora Lucani - Paolo Toci - Salvatore Travascio – Elisa Zadi.
MEGA+MEGA centro d’arte contemporanea, favorisce i processi creativi e la trasformazione della pratica artistica, promuovendo l’arte come occasione di crescita, di promozione e valorizzazione delle risorse locali.
Attraverso il progetto artistico mushROOM, MEGA+MEGA utilizza il linguaggio dell’arte contemporanea e l’esperienza dell’arte relazionale per sondare il concetto di identità e i rischi dell’esclusione. Il progetto vuole assumersi la complessità della contemporaneità come terreno di ri-progettazione sociale e culturale che conosca e trasformi l’esistente, al fine di creare quel sistema di relazioni sempre interconnesse che stanno alla base della partecipazione.
Inaugurazione 26 gennaio ore 18
Palazzo Chianini-Vincenzi
Via Cesalpino 15, Arezzo
Orario: dal giovedi al sabato 16 - 19, domenica 10.30 - 12.30, 16 - 19
Ingresso libero