E le menti. L'artista propone una raccolta di quadri dedicati ai quattro elementi, ossia aria, acqua, terra e fuoco, con molte opere che vengono presentate al pubblico per la prima volta.
Lunedì 28 gennaio, alle ore 18.00, presso l’Exploit a Milano (via Pioppette 3, di fronte alle colonne di S. Lorenzo) viene inaugurata la personale di Beatrice Fineschi “E LE MENTI”.
Un’ampia esposizione, in cui l’artista propone una raccolta di quadri dedicati ai quattro elementi, ossia aria, acqua, terra e fuoco, con molte opere che vengono presentate al pubblico per la prima volta.
Un percorso articolato, nel quale la pittrice pratese gioca con i quattro principi costitutivi con cui leggere e comprendere il reale, che non possono e non devono essere considerati distintamente gli uni dagli altri, ma vanno valutati in base ai reciproci legami imprescindibili.
Ecco perché ogni quadro racchiude in sé tutti i quattro elementi: l’aria, che richiama la leggerezza e la levità, ma che è anche testimonianza di una tensione verso l’astratto, l’impalpabile, la ricerca costante dell’essenza che da sempre caratterizza la produzione di Beatrice Fineschi; l’acqua, riferimento alla forza generatrice, mobile, flessibile, eppure in grado di trasmettere una placida pacatezza; la terra, che rappresenta il forte richiamo alle proprie radici e il bisogno di appigliarsi ad una concretezza, che viene comunque messa costantemente in discussione dalla creatività dell’artista; ed infine il fuoco, componente centrale nell’opera della pittrice quale elemento in grado di produrre grandi trasformazioni e diventato protagonista assoluto in una serie di quadri nati dopo un viaggio in Sicilia e che della terra siciliana rievocano sensazioni e suggestioni: il rosso che richiama l’eruzione di lava dell’Etna o il vermiglio e i toni caldi che esprimono la forza e l’energia dell’antica Trinacria.
Per rappresentare una realtà sfaccettata e complessa, nella quale di volta in volta prevale un aspetto rispetto all’altro, in un infinito gioco di richiami, un’unica angolazione sembra non bastare. L’artista perciò distrugge e supera i tradizionali schemi pittorici e crea opere che non sono vincolate ad un’unica prospettiva espositiva, ma che possono essere letteralmente “ruotate”: modificando l’inclinazione del quadro, cambia anche nello spettatore la percezione dell’elemento (apparentemente) prevalente.
Con questa nuova e destabilizzante prospettiva, che rivoluziona la modalità di approccio all’opera pittorica, Beatrice Fineschi si presenta all’esposizione milanese, che segna un’ulteriore tappa nell’evoluzione di questa artista, le cui opere sono ricercate dai collezionisti di tutto il mondo e che vanta, tra i suoi estimatori, Hillary Clinton.
Inaugurazione ore 18
Exploit
via Pioppette, 3 - Milano
Orario: 12.00 – 15.00, 18.00 – 24.00
Ingresso libero