The Vanishing Race, personale dell'artista singaporiano che inaugura la programmazione del nuovo progetto Dicotomie con un ciclo di mostre personali. Nato come appendice al precedente Display, l'evento e' curato da Marika Vicari. L'unicum del lavoro di Mahmod e' nell'incontro audiovisivo, che si realizza nei suoi disegni e nei dipinti a tecnica mista dove l'artista mette in relazione i colori come elementi sonori e le forme come nuove tecnologie di sintesi e ri-composizione.
a cura di Marika Vicari
Dicotomie, è un nuovo progetto che nasce come appendice al precedente
Display, evento promosso da ARTantide.com e curato da Marika Vicari.
Il progetto si propone come un'occasione per alcuni degli artisti
internazionali di mettersi a confronto ed in discussione, di esporre le
loro opere ed i loro progetti allo stesso tempo in due “luoghi” tra loro
distanti eppure complementari, il website e lo spazio espositivo di
ARTantide.com.
Con Dicotomie ARTantide.com si propone di testimoniare tutta l'importanza
di una ricerca che non si esaurisce dopo una breve seppur importante
presenza alla 52 Biennale di Venezia.
Corpo e mente, realtà e finzione, colore e b/n, ragione e irrazionalità,
pensiero e sentimento, piacere e dolore, intuizione e riflessione
critica, sono infatti solo alcuni dei compartimenti in cui si incanalano
le scelte stilistico-artistico-estetiche riferite agli artisti scelti dal
progetto Display per questo ciclo di mostre personali.
Zulkifle Mahmod è una delle figure chiave nell'arte contemporanea
singaporiana. Artista poliedrico predilige il suono, l' installazione, il
disegno e la pittura con i quali cerca di interrogare l'oggetto nello
spazio. Colori, forme, parole dialogano tra loro dando vita a molteplici
forme d'espressione.
I lavori di Zulkifle Mahmod sono un dialogo sospeso tra le frontiere delle
forme e dei materiali e riflettono un tessuto attraverso il quale egli
esplora il mito, l'immaginario e le illusioni, quelle stesse che arrivano a
simulare o alterare la realtà. Da un lato realizza sculture sonore, pensate
e costruite attraverso materiali trovati o ricombinati tra loro, e
dall'altro performance sonore, dove è richiesto l'intervento dello
spettatore o l'ausilio di contributi di altre figure di riferimento.
L'unicum è il luogo dell'incontro audiovisivo, quello stesso che si realizza
nei suoi disegni e nei dipinti a tecnica mista dove Zulkifle Mahmod mette in
relazione i colori come elementi sonori da lui a lungo cercati e le forme
come nuove tecnologie di sintesi e ri-composizione.
Ha all'attivo numerose mostre e partecipazioni nazionali ed
internazionali:Thailandia, Germania, Giappone, Vietnam, Malesia, Norvegia e
Finlandia. I suoi lavori sono stati presentati di recente al Singapore Art
Show 2007 New Ways of Experiencing Art e alla 52°Biennale di Venezia.
Inaugurazione 28 gennaio 2008
ARTantide.com
Via Germania, 14, Verona
Ingresso libero