Art Gallery Contemporanea(mente
Sottopelle. La sua nuova produzione stimola ad addentrarsi sotto l'involucro della pittura, tra le trame della stratificazione materica del pigmento. Un lieve strato di epidermide, che avvolge e al contempo crea grattacieli, citta', spazi e uomini visivamente assenti, ma che aleggiano tra le architetture secondo un diverso punto di vista.
La Galleria Contemporanea(mente in collaborazione con la Fabbrica Eos di Milano presentano la mostra Sottopelle dell’artista Fabio Giampietro.
La nuova produzione artistica di Fabio Giampietro conduce l’occhio del fruitore oltre il semplice sguardo e lo stimola ad addentrarsi sotto l’involucro della pittura, tra le trame della stratificazione materica del pigmento. Un lieve strato di epidermide, che avvolge e al contempo crea grattacieli, città, spazi uomini e quindi vita; qui apparentemente e visivamente assente, ma che aleggia tra le architetture divenendone insistentemente protagonista.
Un viaggio sottopelle, tra le arterie della metropoli, in un corpo di cemento, che pulsa quotidianamente raccontando una storia, di chi cammina e vive con i piedi per terra, ma che pensa e sogna oltre il limite codificato.
Il simbolo del quale Fabio Giampietro si avvale è l’edificio, quello che “gratta il cielo”, la nostra Babele contemporanea, desiderio di innalzarsi oltre i limiti umani, fino a raggiungere, o almeno a intravedere, la divinità. Giampietro allora oltre a farci provare il brivido dell’altitudine, vuole farci provare anche quello del diverso punto di vista, osservare il quotidiano circostante con un inconsueto e insolito occhio: quello della sensibile capacità di emozionarsi e appassionarsi davanti alla meraviglia dell’esistente. Ecco che l’artista ci conduce in un giro panoramico sulla grande ruota o dentro il brivido delle montagne russe di Coney Island che, come dice Woody Allen, sono state il grande sogno americano, l'illusione di un mondo meraviglioso in cui tutti sarebbero stati felici.
Fabio Giampietro nato nel 1974 a Milano dove vive e lavora, si laurea nel 1998 presso l’Istituto Universitario di Lingue Moderne IULM a Milano. 2005 6 concorso, La Fenice et des artistes, Venezia; 2005 I wonder why: The wonder wheel, Studio de Bonis, Reggio Emilia; 2005 Oro, incenso e antico, Reggio Emilia; 2005 Arte Padova, Padova; 2005 Wonder why, Il Basilisco, Genova; 2005 Wonder why, Bar Jamaica, Milano; 2005 ArtVerona, Verona; 2005 100 artisti per un museo, Napoli; 2005 Una mano per AIL, Christie’s, Milano; 2005 Miart. Milano; 2005 Artegenova, Genova; 2005 Gioa 69, Milano; 2004 Lineart, Belgium, Gent
2004 Le Maddalene, Palazzo Trivulzio, Melzo; 2004 Riparte, Roma; 2004 F, Casadeimostri, Milano; 2004 Wonder why, Fabbrica Eos, Milano; 2004 Convivio, Milano; 2004 MiArt, Milano; 2004 Slovenija Open ToArt, Lubiana; 2003 Riparte, Roma; 2003 Ligeia, Paparazzi, Crema; 2002 Cox 18, Milano; 2002 Officina, Milano
2002 pOSSESSION A&O, Berlin; 2002 Excursus, Camaver kunsthaus, Lecoo; 2002 SS 36, Camaver kunsthaus, Lecco; 2001 Un giorno ci sarà una cosa diversa che il giorno, camaver kunsthaus, Monza; 2001 Sinestesia, Circolo Culturale Settesoli, Milano; 2001 Unamilanodabere, Union club, Milano; 2001 Non dimenticare di annaffiare i gerani Associazione culturale La Torretta, Milano; 2001 L'affetto dei randagi, Area, Milano; 2000 Hor, binario zero, Milano; 2000 Il signore delle bolle, bubblelord, Circolo Culturale Pietrasanta, Milano.
Inaugurazione venerdì 1 febbraio 2008, ore 18.30
Art Gallery Contemporanea(mente
Via XXII Luglio, 33/b Parma
Martedì, Mercoledì, Venerdì e Sabato 16,30 - 19,30